Un anno decisivo. Tutta la politica del 2014 in pillole

La nuova giunta di palazzo Mercanti apre il 2014 della politica che si snoda attraverso il dibattito sul 118. Importanti riconoscimenti per i politici piacentini con l'ex sindaco Roberto Reggi, dapprima sottosegretario all' istruzione e poi responsabile del Demanio. Un posto da sottosegretario all' economia arriva anche per Paola De Micheli mentre Marco Bergonzi approda a Montecitorio a impinguare la pattuglia di parlamentari piacentini.

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Di contro, le trascorse elezioni europee non hanno visto nessun piacentino conquistare uno scranno a Bruxelles. Negli stessi giorni si è votato anche in una trentina di comuni del Piacentino: nuovi sindaci e diverse conferme. 

Novità anche per quanto riguarda la Fondazione di Piacenza e Vigevano che attraversa la prima metà dell' anno sotto il ciclone che la vede coinvolta. A settembre il notaio Massimo Toscani viene eletto presidente. Per lui il pesante fardello di una non facile eredità lasciata dal suo predecessore, Scaravaggi. 

Il 2014 è anche l' anno delle elezioni in Provincia, le prime consultazioni per l' inquilino di palazzo Garibaldi non aperte alla popolazione, che vedono prevalere Francesco Rolleri il quale succede a Massimo Trespidi.

Elezioni regionali a novembre per scrivere il dopo Errani: il numero uno di viale Aldo Moro si era dimesso nel corso dell' anno a causa dello scandalo Terremerse che lo aveva visto coinvolto. Le urne decretano Stefano Bonaccini, candidato del PD, vincitore.

Sarà lui il presidente della Regione e porterà con sè anche quattro consiglieri piacentini. Le elezioni sono state caratterizzate da un forte astensionismo e dall' exploit della Lega Nord.

Durante l' anno ci lasciano due esponenti del mondo politico cittadino: Luigi Tagliaferri e Alberto Spigaroli.


Ripercorriamo, mese dopo mese, i fatti salienti della politica nell' anno appena trascorso. Cliccando sulle parti in neretto, si può accedere alla notizia.

GENNAIO

Anno nuovo, giunta nuova. Inizia così il 2014 politico per il Comune di Piacenza. Nei primi giorni di gennaio si rincorrono le voci di un rimpasto nella giunta di palazzo Mercanti e cominciano a circolare i primi nomi.  Francesco Cacciatore e Giovanna Palladini presentano le dimissioni anticipando tutti: i nomi dei due sono tra i probabili “epurati”.

13 – Viene ufficializzata la nuova composizione della squadra degli assessori nel corso di una calda seduta di consiglio comunale. Confermati Albasi, Bisotti, Rabuffi, Tarasconi e Timpano che sarà il nuovo vicesindaco. Le new entry sono Cisini, Cugini, Gazzola e Piroli. Sono fuori rosa Pierangelo Romersi e Paola Beltrani, oltre a Cacciatore e Palladini, dimessi qualche giorno prima.

18 – La nuova giunta si riunisce presso il ridotto del Teatro Municipale

27 – Cambio della guardia alla direzione di Piacenza Expo: Davide Lenarduzzi rassegna le dimissioni per ragioni familiari e professionali. Lo sostituisce Sergio Copelli. 

 

29 – Si infiamma il dibattito sul 118: l’ assessore regionale alla sanità, Carlo Lusenti, insiste sull’ accorpamento a Parma. Piacenza si prepara a resistere.

 

 

30 – La cabina di regìa compie due anni e fa un bilancio della propria attività. I componenti dell’ organismo, pensato per rivitalizzare l’ asfittico commercio cittadino, si sono ritrovati in Sant’ Ilario.

30 – E’ polemica tra giornalisti e amministrazione comunale per il bando emanato da quest’ultima circa la sensibilizzazione nei confronti dei cronisti piacentini a usare termini meno crudi in caso di notizie di cronaca nera. Il comune ha indetto un bando destinato a un giornalista che dovrebbe formare i colleghi in questo senso. 7500 euro il compenso per l’ incarico che avrà una durata di sette mesi.

31 – Anche la Provincia si prepara alla lotta contro l’ unificazione del 118. Il presidente Trespidi si dichiara pronto alla guerra con la regione.

FEBBRAIO

2 – Il comitato spontaneo, nato a sostegno del mantenimento del 118 a Piacenza, chiede un incontro con la Regione. 

 

5 – Massimo Savi è il nuovo presidente di ACER. Prende il posto di Giorgio Cisini, diventato assessore. Malumore da parte dei sindaci di centrodestra che hanno disertato la votazione.

 

6 – Spiragli sull’ utilizzo delle aree militari piacentine. Nel corso di un incontro in Fondazione, il Sen. Latorre rassicura su una pronta soluzione della vicenda e anticipa l’ incontro a Roma tra il sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, il sindaco Dosi e l’ assessore Bisotti.

7 – In Provincia si firma il protocollo per lo studio di fattibilità per la costituzione di una società a capitale misto che gestisca acqua e rifiuti nel territorio del Piacentino, non mancano le polemiche.

12 – Cordoglio per la morte di Luigi Tagliaferri, deputato, presidente della Provincia e consigliere comunale.  

12 – Si svolge a Bologna, in Regione, un incontro sul futuro del 118 piacentino. La centrale operativa resterà a Piacenza ma le chiamate giungeranno a Parma. Si inneggia alla vittoria nel corso di un incontro in Comune in cui si spiegano i dettagli. CGIL, CISL e UIL invece protestano: “Grave atto di scorrettezza non averci convocato”.

22 – Visita del sindaco presso lo stabilimento Cementirossi, per fare il punto sulle emissioni e rispondere alle questioni sollevate da Legambiente. 

 

28 – Roberto Reggi, ex sindaco di Piacenza, è il nuovo sottosegretario all’ Istruzione del governo Renzi. “Non me l’ aspettavo. Questa nomina ha premiato il lavoro di un decennio”, sono state le sue prime parole da sottosegretario.

 

MARZO

10 – Polemica per un questionario sull’ omosessualità distribuito nelle quinte classi delle scuole superiori piacentine. Utile secondo Arcigay mentre per l’ Unione Giuristi Cattolici è una forma di propaganda per l’ ideologia omosessuale.

15 – Visita del sindaco e del Consiglio comunale,  presso il termovalorizzatore di Tecnoborgo. I componenti del civico consesso disertano in massa l’appuntamento: presenti solo Ponzini e Colosimo, oltre agli assessori Rabuffi e Timpano. Delusione da parte di Dosi.

 

24 – Un campus per la scuola piacentina e una cifra dai cinque ai sette milioni di euro pronta per essere investita. In una conferenza stampa il presidente della Provincia Trespidi illustra il progetto da sottoporre al sottosegretario Reggi.

APRILE

14 – In Provincia si firma il protocollo d’ intesa per l’ adeguamento antisismico e il ripristino dei servizi dell’ ospedale di Fiorenzuola, alla presenza dell’ assessore regionale Carlo Lusenti. L’ edificio del vecchio ospedale sarà abbattuto e ricostruito entro il 2017.

 

15 – Visita a sorpresa, in Comune, dell’ ex ministro Cecìle Kyenge. L’ esponente politico ha anticipato la sua candidatura alle elezioni europee.

15 – Presentati in Provincia i dati relativi alla situazione del mercato del lavoro nel trascorso 2013. La provincia di Piacenza conferma il trend negativo con oltre 8300 nuovi disoccupati.

15 – Il Comune di Piacenza adotta il PSC, il Piano Strutturale Comunale che stabilisce le linee guida per lo sviluppo urbanistico della Piacenza del futuro.

16 – A palazzo Garibaldi la Provincia vota il suo ultimo bilancio. La minoranza polemizza e diserta l’ aula per protesta. 

18 – La lente d’ ingrandimento della Ragioneria dello Stato sui conti di Palazzo Mercanti. Presunte irregolarità sin dal 2008. Serenità espressa dal sindaco Dosi e dall’ assessore al bilancio, Gazzola.

23 – Elezioni europee. Ci sono anche 4 piacentini tra i candidati per un posto a Bruxelles.

25 – Anche la politica locale cerca di far cambiare idea a Guido Molinaroli. Il presidente del Copra Elior Volley, dopo la delusione per la mancata conquista della finale scudetto, decide di dire basta e di vendere la squadra.

28 – La Camera di Commercio di Piacenza approva il bilancio 2013 con un avanzo di 168 mila euro. Il consigliere Mario Spezia, nel suo intervento, critica l’ operato della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

28 – Il sottosegretario all’ Istruzione, Roberto Reggi, assieme a quello alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri, in visita al carcere delle Novate nell’ ambito di un progetto di formazione e istruzione rivolto ai detenuti della casa circondariale piacentina.

MAGGIO

8 – Palabanca vendesi a 1milione e 200 mila euro. Guido Molinaroli, presidente del Copra Elior, dopo aver deciso di mettere in vendita la squadra, propone questa alternativa all’ amministrazione comunale nel corso di un incontro pubblico in Sant’Ilario.

13 – Dopo l’ annuncio dell’ addio di Molinaroli, anche la famiglia Cerciello annuncia di voler lasciare lo sport piacentino, attribuendo all’ Amministrazione comunale colpe che il sindaco Dosi respinge al mittente. Tuttavia il primo cittadino insiste per trovare uno spiraglio per una soluzione positiva della vicenda. 

26 – Le urne regalano un risultato per certi versi inaspettato anche dallo stesso PD che stravince le consultazioni europee con oltre il 41% di consensi. bene i candidati piacentini anche se nessuno di loro andrà a Bruxelles.

26 – Ci sono anche i risultati delle amministrative tra conferme e nuovi sindaci.

GIUGNO

1 – E’ bufera sulla fondazione di Piacenza e Vigevano: inizia una lunga estate calda per l’ ente di via S. Eufemia. Da più parti, nel mesi precedenti, si erano manifestate perplessità sugli investimenti dell’ ente e sullo spreco di risorse. Il presidente Scaravaggi si dice molto dispiaciuto per le polemiche.

9 – Ultimo consiglio provinciale della storia. Si chiude dopo 154 anni.

11 – Vincenzo Filippini è il nuovo segretario generale del Comune. Le sue prime affermazioni dividono i componenti dell’ Assemblea di Palazzo Mercanti.

13 – Importante incarico per l’ ex sindaco di Piacenza, Giacomo Vaciago, nominato esperto economico dal ministro del lavoro Poletti. 

16 – Si dimette Francesco Scaravaggi, presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, al termine di una tesissima riunione del consiglio generale che ha sfiduciato il Cda di cui Scaravaggi chiedeva l’ azzeramento.

 

25 – Azzerare il Cda della Fondazione, è quanto chiedono i sindacati, CGIL, CISL e UIL, compatti.

27 – E’ ancora la Fondazione a tenere banco: nel corso della riunione di Commissione consiliare, il sindaco Dosi esprime la sua posizione: “Il Cda si deve dimettere”. Il consigliere Tommaso Foti parla di poca trasparenza nella gestione dell’ente. Il consigliere della Fondazione, Beniamino Anselmi, replica: “Agiamo nell’ interesse della comunità”.

30 – Buone notizie per la scuola piacentina e a portarle è direttamente il sottosegretario all’ Istruzione Roberto Reggi che ha incontrato i sindaci del Piacentino ai quali ha illustrato gli interventi posti in essere dal governo.

LUGLIO

8 – Al via la discussione del bilancio in Consiglio comunale. 

 

 

8 – Si dimette Vasco Errani. Il presidente della Regione Emilia-Romagna era coinvolto nello scandalo Terremerse.

 

21 – Si dimette Mario Anselmi, vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Circola già il nome del notaio Massimo Toscani come papabile a poter ricoprire il ruolo di presidente.

21 – Fondazione: ancora un duro intervento di Mario Spezia, consigliere della Camera di Commercio di Piacenza, che parla di fallimento dell’ intera classe politica piacentina.

25 – In Consiglio comunale si approva il bilancio, non senza polemiche, dopo una riunione fiume. Assente Rifondazione, con il consigliere Pallavicini in rotta di collisione con la maggioranza.

AGOSTO

1 – Anche la stampa nazionale si interessa delle vicende della Fondazione. Un’ inchiesta de “L’ Espresso”, introvabile nelle edicole cittadine, analizza investimenti, perdite e lotte di potere che arrivano fino alla Curia.

2 – Si dimette l’ intero Cda della Fondazione. Lacrime per Scaravaggi, salutato da un applauso.

4 – Il sindaco Dosi chiede più responsabilità, da questo momento, per la Fondazione e sulle vicende dell’ ente, finite sui giornali nazionali afferma che la pubblicità negativa poteva essere evitata.

8 – La Festa dell’ Unità in piazza Cavalli, suscita polemiche la decisione di ospitare una festa di partito nella principale piazza cittadina. Ed anche il patrocinio dato dal Comune finisce sotto la lente del Movimento 5 stelle che lo ritiene illegittimo. 

 

18 – La politica piacentina piange il senatore Alberto Spigaroli, il politico piacentino, ex sindaco della nostra città e uomo di cultura, si è spento a Roma all’ età di 92 anni.

 

 

31 – La pattuglia di parlamentari piacentini si arricchisce di un elemento: Marco Bergonzi approda a Montecitorio, occupando il seggio lasciato da Federica Mogherini, eletta Alto Rappresentante della politica estera in Europa.

SETTEMBRE

2 – La giunta di palazzo Mercanti parte per il consueto ritiro che precede la ripresa dell’ attività politica. Bolzano è la sede designata per il ritrovo.

8 – Riprende l’ attività del consiglio comunale che si riunisce dopo la pausa estiva. L’ opposizione attacca la giunta su logistica e Fondazione ma anche su altri temi caldi. Poco prima della seduta è stato annunciato il nuovo corso dell’ opposizione: fronte comune e progettualità. 

9 – Terremoto giudiziario nel PD regionale. A pochi giorni dalle primarie sono otto i consiglieri regionali indagati tra cui Richetti e Bonaccini che correranno per le elezioni volte a stabilire il candidato progressista alla presidenza della regione.

 

10 – Nuovo prestigioso incarico di governo per Roberto Reggi. L’ex sindaco di Piacenza è stato nominato direttore dell’ Agenzia del Demanio.

16 – Elezioni provinciali: dopo la rinuncia di Trespidi ad una candidatura, sembra delinearsi la sfida tra Rolleri e Pasquali. Tuttavia, appena tre giorni dopo, il sindaco di Bobbio si ritira dopo essere stato sfiduciato dalla Lega.

18 – Fondazione: è scontro in commissione Comunale. L’ opposizione è dura nei confronti del sindaco, definito “inadeguato”. Il primo cittadino e il presidente Scaravaggi erano stati invitati ai lavori di commissione ma entrambi hanno disertato la convocazione.

22 – Presentate le liste per le elezioni provinciali ma è polemica soprattutto nel centro destra che è diviso, la Lega presenta una sua lista ma senza indicare un presidente.

 

26 – Fondazione, una poltrona per due. Elezione del presidente dell’ ente di via S. Eufemia, i candidati sono Toscani e Molinari. E’ il notaio Toscani a spuntarla: è lui il nuovo presidente.

 

28 – Arriva il giorno delle primarie del PD per stabilire il candidato progressista in vista delle elezioni regionali di novembre. E’ duello tra Bazzani e Bonaccini con quest’ ultimo che, alla fine, prevale con il 55% delle preferenze.

OTTOBRE

3 – Demanio. L’ incontro Reggi-Bisotti a Roma porta una notizia storica per Piacenza: Palazzo Farnese, entro la fine del 2014 passerà al Comune

6 – Volge al termine il mandato di Massimo Trespidi, ultimo presidente della Provincia di Piacenza ad essere eletto direttamente dai cittadini. L’ amministratore traccia un bilancio prima del passaggio di consegne con il suo successore: “lascio una Provincia in buono stato e con un tesoretto di 6 milioni di euro”.

7 – Partito Democratico piacentino spaccato sull’ autosospensione del segretario provinciale, Gianluigi Molinari, candidato alle elezioni regionali. Intanto spunta anche una curiosità: zero iscritti a Bettola, paese natale dell’ ex segretario nazionale, Pierluigi Bersani.

10 – Massimo Trespidi si congeda ufficialmente nel corso di una cerimonia che ripercorre i cinque anni al timone di Palazzo Garibaldi.

12 – Si vota per l’ elezione del nuovo presidente della Provincia. Alle urne sono chiamati 583 votanti tra sindaci e amministratori dei comuni del Piacentino. Al termine delle operazioni di voto si registra un’ adesione dell’87% dei votanti. 

 

13 – Francesco Rolleri è il nuovo presidente della Provincia. Il sindaco di Viglozone, unico candidato in lizza, ottiene il 56% dei voti.

 

 

20 – Arriva il nuovo cda della Fondazione. Il neo presidente Toscani annuncia anche un taglio ai compensi dei componenti il consiglio di amministrazione.

23 – Paolo Dosi, sindaco di Piacenza, eletto alla guida del FISU, il Forum Italiano per la Sicurezza Urbana.

31 – Paola De Micheli è il nuovo sottosegretario all’ Economia del governo Renzi. La parlamentare piacentina rivolge il suo primo pensiero a chi ha perso il lavoro.

NOVEMBRE

4 – Il neo sottosegretario Paola De Micheli si dimostra possibilista riguardo al treno veloce Piacenza – Milano in occasione di Expo 2015: “Siamo pronti a riaprire il confronto con Maroni”

5 – Ancora il sottosegretario De Micheli, il giorno successivo, smentisce le voci riguardanti un impiego della base di San Damiano come centro di accoglienza per i profughi.

7 – Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio arriva in Provincia a Piacenza. malumore tra i sindaci, alcuni dei quali non partecipano all’ incontro per manifestare il loro disagio in merito alle riforme che colpiscono gli enti locali.

7 – Il governatore della Lombardia, Roberto Maroni, è a Piacenza e risponde a stretto giro di posta al sottosegretario de Micheli sul treno veloce Piacenza – Milano per Expo 2015: “Io sono di natura molto generoso – afferma il governatore lomardo – ma non posso essere io a risolvere i problemi delle altre regioni”. 

8 – Prosegue la passerella di politici nazionali a Piacenza, in occasione della campagna elettorale per le Regionali: arriva in città Maria Elena Boschi, ministro per le riforme

 

13 – Matteo Salvini, segretario della Lega Nord visita via Pozzo, a Piacenza. L’ esponente del Carroccio chiede più controlli nella zona di via Roma.

 

 

14 – Terremoto politico a palazzo Mercanti con Rifondazione Comunista fuori dalla maggioranza. La formazione politica è in rotta di collisione con l’ Amministrazione Dosi, accusata di essere sempre più spostata al centro. Il sindaco, che tenta di ricucire lo strappo, rassicura sulla posizione dell’ assessore Rabuffi: “Per me resta” ha affermato il primo cittadino.

15 – Rabuffi si dice pronto a rassegnare le dimissioni. E’ questa la reazione dell’ esponente della giunta comunale, all’ indomani della presa di posizione di Rifondazione che si chiama fuori dalla maggioranza.

21 – Sul delicato tema del trasferimento di trenta profughi a Caratta intervengono Matteo Salvini, che visita la struttura designata per ospitare i migranti, e anche il PD piacentino che in una nota esprime preoccupazione per la gestione della situazione da parte della Prefettura. 

23 – Piacentini alle urne per le Regionali 2014. Alla chiusura delle consultazioni il risultato dell’ affluenza è deludente: ha votato soltanto il 36,29% degli aventi diritto, al voto un elettore su tre. Il presidente eletto è Stefano Bonaccini (PD) mentre sono quattro i consiglieri regionali piacentini eletti: Rancan (Lega), Foti (Fd’I), Molinari e Gazzolo (PD). Delusione per Fabio Callori (Forza Italia) che conti alla mano risultava eletto ma che a causa della complessità della legge elettorale si vede “soffiare” il seggio bolognese da Foti.

25 – Il giorno dopo i risultati elettorali, i consiglieri regionali piacentini eletti visitano due aziende della CNA.

26 – La Provincia di Piacenza approva l’ assestamento di bilancio 2014. Per il presidente Rolleri il futuro, però, è tutt’ altro che roseo: “Il 2015 sarà durissimo”, preannuncia il numero uno di Palazzo Garibaldi.

26 – SEL offre il proprio sostegno alla giunta Dosi, smarcandosi dalla presa di posizione di Rifondazione Comunista che si era chiamata fuori dalla maggioranza.

DICEMBRE

1 – IREN ha un nuovo amministratore delegato: si tratta di Massimo Bianco, nominato in sostituzione del dimissionario Nicola De Sanctis. 

3 – Consiglio comunale contro la chiusura della sezione piacentina della polizia postale. La levata di scudi in aula: “la sezione piacentina ha ottenuto ottimi risultati”.

7 – Grillini piacentini a Parma, alla convention del sindaco Pizzarotti. I consiglieri comunali Gabbiani, Quagliaroli e Tarquini partecipano alla riunione promossa dal sindaco della città ducale, durante l’ assemblea la proposta shock della deputata Giulia Sarli: togliere il nome di Grillo dal logo del Movimento.

10 – 2014 amaro per sei lavoratori della Provincia che alla fine dell’ anno perderanno il posto. Altri venti lavoratori, del servizio agricoltura, sono a rischio licenziamento. 

11 – I sindaci si oppongono alla redistribuzione dei profughi. Il piano della Prefettura è stato bocciato da molti primi cittadini dei comuni del Piacentino, alcuni dei quali hanno affermato l’ intenzione di restituire la fascia in segno di protesta.

 

12 – Fondazione, atto secondo. Il neo presidente Massimo Toscani illustra davanti al Consiglio comunale il nuovo corso dell’ Ente di via S.Eufemia. Trasparenza è la parola d’ordine.

16 – Consueto scambio di auguri tra il sindaco Dosi e la stampa piacentina: tanti progetti sbloccati nonostante i tagli, il primo cittadino è soddisfatto del lavoro svolto anche se ancora ci sono molte cose da fare.

18 – Dilaga il malcontento tra i sindaci dei comuni del territorio Piacentino. La Provincia non ha in cassa soldi per il trasporto pubblico locale e i piccoli comuni si ribellano: “basta chiederci soldi”. 

 

19 – Per l’ ente di via Garibaldi non c’è pace: arriva la protesta dei dipendenti che occupano simbolicamente l’ aula del Consiglio provinciale. Sono 160 gli esuberi previsti dai tagli imposti dal governo. 

 

22 – Il neo presidente della Regione, Stefano Bonaccini, presenta la nuova Giunta. C’è anche un pazzo di Piacenza: Paola Gazzolo confermata assessore alla Protezione Civile. Tuttavia non aprirà la strada a Katia Tarasconi, prima dei non eletti, in quanto manterrà anche la sua qualifica in Consiglio. 

 

22 – Palazzo Farnese è del Comune. Storica firma a Palazzo Mercanti con il Direttore dell’ Agenzia del Demanio (nonché ex sindaco) Roberto Reggi, e il primo cittadino Paolo Dosi.

 

 

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