Bonaccini presenta la sua giunta. Confermata Paola Gazzolo. ECCO I NOMI

Chissà se davvero il presidente Stefano Bonaccini abbia ascoltato l'appello del Pd Piacentino. Forse. Di sicuro però solo un pezzo. Paola Gazzolo viene confermata in giunta, ma non si dimetterà da consigliere sbarrando di fatto la strada alla prima dei non eletti, e cioé la piacentina Katia Tarasconi. Evidente come la cosa non viene presa benissimo dall'ala renziana del Pd vicina al segretario e consigliere Gianluigi Molinari.
Poco fa Bonaccini in una conferenza stampa ha annunciato la nuova giunta:

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Stefano Bonaccini – delega allo Sport

Andrea Rossi – Sottosegretario alla Presidenza
Elisabetta Gualmini – vicepresidenza con delega al Welfare
Partizio Bianchi – Europa
Palma Costi – Attività produttive
Simona Caselli – Agricoltura
Massimo Mezzetti – Cultura
Paola Gazzolo – Protezione civile
Raffaele Donini – Trasporti reti e infrastrutture
Sergio Venturi – Salute
Emma Petitti – Bilancio 
Andrea Corsini – Turismo e commercio

“La mia conferma in Giunta una grande soddisfazione personale e un riconoscimento importante alla nostra provincia. Continuerò a lavorare in tutta la Regione portando nel cuore Piacenza”

L'assessore regionale Paola Gazzolo – “La mia nomina ad assessore? Una grande soddisfazione personale, ma anche la conferma del ruolo riconosciuto dal Presidente Bonaccini alla città di Piacenza che nei prossimi anni sarà protagonista delle scelte della Regione”.
Con questa battuta Paola Gazzolo commenta la sua conferma nell’incarico di assessore regionale alla sicurezza territoriale, difesa del suolo e della costa e protezione civile. Deleghe a cui si aggiunge quella alle politiche ambientali. “Una decisione che accresce notevolmente il carico di responsabilità a me attribuite, ma che ritengo un ottimo connubio per delineare pienamente una strategia integrata di crescita sostenibile per i prossimi anni a partire da principi particolarmente cari al Presidente: zero consumo di suolo ed economia verde e della prevenzione”, spiega. 
“Al primo posto delle politiche regionali ci saranno le scelte necessarie per creare nuovo lavoro, un tema legato anche alla tutela dell’ambiente e alla prevenzione dei rischi. Anzi: proprio questi sono campi in cui operare per creare le condizioni di una crescita capace di conciliare le necessità della produzione con la tutela del territorio e dell’ambiente e l’aumento della loro sicurezza”.
L’ascolto dei territori è il metodo che la Gazzolo si dà per il lavoro che dovrà compiere nei prossimi anni. “È la via maestra per permettere alle Istituzioni e alla politica di riallacciare il rapporto con i cittadini e ricostruire una relazione basata sulla fiducia, fondamentale per il nostro futuro comune”, prosegue l’assessore. “Ho sempre posto il dialogo alla base della mia azione politica e penso che questo mi abbia premiata nel consenso raccolto nelle urne: solo così è possibile ottenere una sintesi capace di assicurare politiche efficaci, efficienti e – ci tengo ad aggiungere – veloci: la velocità nelle risposte ai bisogni è una delle grandi richieste del nostro tempo che faccio mia come propone il Presidente Bonaccini”.
“E’ sulla base di queste premesse – conclude Gazzolo – che continuerò a lavorare a Bologna e in tutta la regione portando sempre nel cuore Piacenza: il nostro è un territorio dalle grandi potenzialità che vanno messe a sistema perché possano sempre più emergere su scala regionale e nazionale. Questa è un’altra sfida che voglio vincere nei prossimi 5 anni e sono sicura di poterlo fare insieme all’intera Giunta regionale e con il Presidente Stefano Bonaccini, il Presidente del nuovo millennio”.

Il Sottosegretario De Micheli: “Congratulazioni a Paola Gazzolo, premiata la sua competenza e disponibilità verso i territori”

“Congratulazioni a Paola Gazzolo per la sua conferma nella carica di assessore regionale, è un riconoscimento alla sua competenza e alla sua disponibilità nei confronti dei territori”.

Commenta così, il Sottosegretario all'Economia Paola De Micheli, la composizione della nuova giunta regionale dell'Emilia Romagna, annunciata dal presidente Stefano Bonaccini.

“La conferma di Paola Gazzolo premia – aggiunge – il buon lavoro fatto durante il mandato della giunta Errani, durante il quale ha gestito delicate situazioni di emergenza, ma anche la sua capacità di ascolto e di dialogo nei confronti dei sindaci, degli amministratori locali e dei cittadini. Sono qualità che ha saputo esprimere anche nel corso della recente campagna elettorale e che le hanno consentito di guadagnare l'elezione in consiglio regionale”.

“Credo che con il presidente Stefano Bonaccini – conclude Paola De Micheli – con Paola Gazzolo nella sua giunta, e con gli altri amministratori regionali ci siano tutti i presupposti per realizzare un lavoro di squadra altamente qualificato, di cui Piacenza ha bisogno per il suo rilancio economico e sociale”.

Dieci assessori, cinque donne e cinque uomini, dunque, e un sottosegretario, scelti in base “alla competenza e all’esperienza amministrativa”. Una presentazione “politica”, in quanto il decreto di nomina sarà fatto in concomitanza con la prima seduta della nuova Assemblea legislativa, fissata per lunedì 29 dicembre.  “E’ una squadra scelta in base alle due caratteristiche che mi ero prefissato, e cioè competenze tecniche specifiche e competenze amministrative” ha sottolineato Bonaccini. “Le parole contano poco, conteranno i fatti. Ci sono le condizioni per ripartire rapidamente. Questa squadra ha tutte le caratteristiche per garantire che la nostra Regione si collochi nelle competizioni più avanzate, in Italia e nel mondo”. E’ una giunta “rinnovata per tre quarti; non ho fatto bilancini, ho voluto guardare a competenze, esperienze e alla qualità. Garantirò – ha concluso Bonaccini – tantissima umiltà, ma anche una straordinaria determinazione per disegnare una nuova pagina del governo regionale”. Una delle prime giunte dell’esecutivo Bonaccini si svolgerà nei luoghi del sisma.

 

IL PASSAGGIO DI CONSEGNE TRA ERRANI E BONACCINI
Un virtuale passaggio di consegne tra il presidente uscente, Vasco Errani, e il neo eletto Stefano Bonaccini, uno scambio che ha coinciso con i tradizionali auguri per le festività ai collaboratori regionali, quello avvenuto questa mattina a Bologna, nella sala polivalente “Guido Fanti” dell’Assemblea legislativa. Un passaggio aperto con i saluti dell’ex presidente dell’Assemblea, Palma Costi, ora annunciato assessore della nuova Giunta regionale, poi proseguito con un intervento di Errani e con la conclusione di Bonaccini.

Nel ringraziare tutti e ricordare che il rendiconto sociale di quanto è stato fatto dall’Assemblea legislativa è stato messo on line, Palma Costi ha sottolineato alcuni numeri significativi della nona legislatura: 191 sedute d’aula, 878 commissioni, 79 leggi e 5 regolamenti abrogati, diverse leggi approvate. “Questa è l’assemblea, questi siamo noi, che quotidianamente abbiamo costruito ciò che oggi è a disposizione dei cittadini. Per me è stato l’onore più grande poter presiedere l’Assemblea, un’istituzione che ha un ruolo fondamentale nel rapporto con i cittadini; ci ho messo tutta la passione e l’amore di cui sono capace, ma ricoprire questo ruolo non sarebbe stato possibile senza il vostro lavoro”.

“Voglio dire una cosa sola con il cuore – ha detto Vasco Errani rivolgendosi ai dipendenti regionali – : grazie a tutti. Sono orgoglioso di aver potuto lavorare con voi in questi anni. La Regione, noi, siamo quello che abbiamo fatto e ciò che abbiamo fatto, anche con gli errori che possiamo aver commesso, è innanzitutto un servizio alle nostre comunità. Un servizio che oggi è sotto gli occhi delle persone”. Errani ha poi rivolto un augurio a Stefano Bonaccini: “Oggi è il giorno del passaggio virtuale, perché il 29 dicembre non ci sarò. Ora si apre una fase nuova e sono certo che Stefano e la nuova Giunta sapranno essere all’altezza della nostra Regione, che è un riferimento per l’Italia ed esempio per l’Europa”. 

In chiusura il saluto di Stefano Bonaccini, che raccogliendo il testimone di Errani ne ha sottolineato anche il lavoro compiuto. “Si chiude una lunga stagione di governo e se ne apre una nuova. Cercheremo di essere all’altezza delle parole che abbiamo speso e che non valgono nulla se non saranno supportate dai fatti. Lavoreremo per continuare a garantire all’Emilia-Romagna la posizione di vertice che occupa in Europa e nel mondo. Per me, che interpreto la politica come passione civile, questo è un grande onore e un grande onere, anche per il lavoro fatto da chi mi ha preceduto. Ce la metterò tutta, ci metterò tanta umiltà e tantissima determinazione; saremo pronti all’ascolto e al dialogo, ma anche ad assumere decisioni in tempi rapidi”. Uno degli obiettivi sarà quello di recuperare il rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni, i partiti, la politica: “Mi auguro – ha concluso Bonaccini – che ci sia in futuro una politica che urla meno, non si offende, capace di rimanere unita di fronte ad obiettivi condivisi e dove non esistano nemici ma avversari”. Il saluto è stato animato dal Coro “CantER” del Circolo dei dipendenti della Regione, nato nel 2011 per volontà di un gruppo di collaboratori regionali.