“I lavori in materia di edilizia scolastica che il Governo e l’Anci hanno a cuore trovino piena attuazione nel minore tempo possibile”. Sono le parole di Roberto Reggi, vicepresidente Anci, che ha partecipato ai lavori della Commissione Istruzione Anci, presieduta da Riccardo Roman. Nel “ringraziare il sottosegretario alle infrastrutture Mario Mantovani per il lavoro fatto in questi anni e per la scelta fatta di destinare i fondi direttamente ai Comuni” Reggi ha auspicato che vengano trasferite quanto prima le risorse finanziarie relative al primo piano stralcio e si proceda rapidamente all’assegnazione, con la medesima procedura, delle rimanenti risorse finanziarie destinati all’edilizia scolastica perché la messa in sicurezza degli edifici scolastici è prioritaria per i Comuni”. Dello stesso avviso, Daniela Ruffino, delegato Anci all’Istruzione, che ha confermato come l’Anci “sia soddisfatta di aver partecipato attivamente ad un programma nazionale così importante” e ha sottolineato come questa “sia la prima volta che si verifica che le risorse erogate per una situazione del genere vadano direttamente a Comuni e Province, procedura che consentirà una maggiore rapidità degli interventi”. Il nostro auspicio – ha spiegato la delegata Anci – è quello di continuare su questa strada”.
Di seguito il comunicato sottosegretario alle Infrastrutture Mario Mantovani, che ha partecipato oggi alla Commissione Istruzione di Anci cui è intervenuto anche il sindaco Reggi:
“Entro l’estate tutti fondi relativi al primo stralcio Cipe per la messa in sicurezza degli edifici scolastici arriveranno direttamente ai comuni e alle province. Il Governo sta lavorando per sbloccare la seconda tranche”. Lo ha detto Mario Mantovani, sottosegretario alle Infrastrutture, intervenendo ai lavori della commissione Istruzione Anci, dove ha fatto il punto sull’edilizia scolastica. “Nel Paese esiste una burocrazia che è lentissima, ma nonostante questo il lavoro fatto in questi anni è stato davvero importante e posso dire ora che siamo a buon punto, tanti lavori di manutenzione si stanno avviando grazie ai 358 milioni. Desidero ringraziare l’Anci, la cui collaborazione in questi anni è stata determinante. Il lavoro fatto dal Governo nel settore è stato di rilievo. Mai era stata fatta una mappatura del genere nelle scuole italiane e non dimentichiamoci che in tempi record abbiamo messo a posto le scuole colpite dal terremoto aquilano”. Riguardo il secondo stralcio Cipe, di 420 milioni, Mantovani ha ricordato che “si tratta di fondi Fas, destinati alle regioni del sud”.”Proporrò – ha proseguito – che i 115 milioni destinati all’edilizia scolastica e relativi al 5% del fondo infrastrutture del 2010, dei quali 41 spettano alle regioni del mezzogiorno, siano assegnati interamente alle altre zone del Paese, per riequilibrare la situazione”.