L'unico limite è la fantasia. Non male per un settore che sembrava destinato a scomparire e che invece si è rinnovato tanto da far esclamare a più di un esperto di sentirsi di fronte alla "terza rivoluzione industriale". E lo ha ribadito anche l'Economist, rivista certamente autorevole. Parliamo del mondo della stampa, in particolare quella 3D, del quale abbiamo avuto un assaggio nel pomeriggio di oggi, giovedì 10 luglio, all'interno del E-Qbo che da qualche tempo è "atterrato" in piazza Cavalli.
La dimostrazione l'hanno portata all'attenzione del pubblico piacentino cinque ragazzi, ancora senza società, ma con tanta voglia di fare che si sono costruiti autonomamente questi macchinari. Si tratta di Paolo Tacchinardi, Pietro Saccarini, Davide Rigolli, Luca Gregori e Enrico Rossi che hanno illustrato ai presenti le potenzialità della grafica e la stampa 3D, grazie anche al supporto dei corsi dei loro coetanei di ProntoInformatica, esperti del settore. E così hanno mostrato quanto è semplice la modellazione tridimensionale e la prototipazione solida.
Un’ottima opportunità per avvicinarsi al mondo della grafica e del design, e per conoscere strumenti che non pongono limiti alla creatività e all'immaginazione.
Ed è stato, effettivamente, un via vai continuo di curiosi o interessati che hanno visto nascere sotto i loro occhi i progetti o le immagini che prima potevano stampare solo su carta e quindi in due dimensioni, ma questa volta in forma solida e, appunto, in 3D.
Per saperne di più, comunque, sarà sempre possibile rivolgersi al team di ProntoInformatica che ha la propria sede in via Molineria San Giovanni a
Piacenza.