Ospedale Fiorenzuola, Fratelli d’Italia: “No a compromessi balneari”

 ”Che senso ha svuotare un edificio ricco di professionalità e servizi come l'ospedale di Fiorenzuola, senza avere in mano il progetto esecutivo, ne' disporre delle relative risorse finanziarie?". E' la domanda che  Morganti, Bazzani, Foti e Croci (Fratelli d'Italia) rivolgono ai vertici amministrativi dell'Asl. "Per gettare un po' di fumo negli occhi dei cittadini, i maggiorenti dell'Asl ipotizzano 2 anni di tempo per i lavori di ristrutturazione, mentre e' noto – continuano i rappresentanti di Fratelli d'Italia – che un sempre possibile ricorso farebbe saltare da subito la previsione. Basti pensare alla vicenda dell’autovelox sulla via Emilia, fermo da febbraio.”           ” Pare evidente che ci auguriamo che una simile iattura non si verifichi, ma anche solo la possibilità, ci induce a pretendere – ribadiscono Morganti, Bazzani, Foti e Croci – che prima di abbassare le serrande sull’ospedale vecchio, si siano almeno correttamente esperite le procedure amministrative necessarie per arrivare alla consegna dei lavori." ” Non solo, ma proprio perche' a parole si ribadisce l'importanza dell'ospedale di Fiorenzuola – sostengono gli esponenti di Fratelli d'Italia – non si vede per quale ragione sia prevista solo la sua sistemazione statica e non anche il  potenziamento sotto il profilo sanitario, con la realizzazione e l'attivazione del reparto di rianimazione.“ Per Morganti, Bazzani, Foti e Croci "e' indispensabile arrivare ad una decisione chiara e immediata, scevra da compromessi piu' o meno balneari”. "La gente della Val d'Arda e il personale – concludono – hanno infatti il pieno diritto di ottenere non generiche assicurazioni ma granitiche certezze sul futuro dell'ospedale."

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