Anche il sindaco Paolo Dosi parteciperà, in qualità di presidente del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana, al convegno dal titolo “Vent’anni di pratiche locali di sicurezza urbana, quali politiche di prevenzione oggi”, che si svolgerà nella mattinata di domani, venerdì 16 settembre al Palacongressi di Riccione. Organizzata dal Fisu, in occasione della 35° edizione del congresso nazionale “Le Giornate della Polizia Locale”, la tavola rotonda intende affrontare, grazie al contributo di amministratori ed esperti, il valore e l’essenza attuale delle politiche locali di sicurezza, prevenzione della criminalità e del disordine urbano in un contesto internazionale mutato. A discutere delle principali esperienze messe in atto negli ultimi vent’anni alla base delle attuali politiche di sicurezza urbana stati chiamati, Giuliano Barbolini, già presidente del Forum Europeo per la Sicurezza Urbana, Matteo Biffoni, sindaco del Comune di Prato, Matteo Ricci, sindaco del Comune di Pesaro, Carmela Rozza, assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Andrea Seniga, comandante del Corpo di Polizia Municipale di Firenze, Carla Napolano vice delegata generale del Forum Europeo per la Sicurezza Urbana.
A introdurre e concludere i lavori, in rappresentanza del Fisu, Cosimo Braccesi socio onorario e Paolo Dosi, presidente dell’associazione. “Nel 1996 un ristretto nucleo di enti locali e regionali – sottolinea Dosi – ha iniziato un percorso che si prefiggeva l’obiettivo comune di promuovere, anche nel nostro Paese, nuove politiche di sicurezza urbana, una sicurezza concepita non solo quale garanzia di un’assenza di minaccia, ma anche come attività positiva di rafforzamento della percezione pubblica della sicurezza stessa. Del resto, è ormai noto che fenomeni come il disordine e il degrado urbano, pur comprendendo comportamenti che non sono necessariamente criminali, contribuiscono in maniera significativa alla percezione di insicurezza tra i cittadini. Domani a Riccione, si cercherà di comprendere quali cambiamenti sono in atto, quale ruolo è oggi prefigurabile per le realtà locali, qual è, infine, il quadro istituzionale più idoneo a garantire alle comunità condizioni migliori di sicurezza”.
La tavola rotonda sarà anche l’occasione per annunciare i vincitori del primo Premio Nazionale Fisu per la Sicurezza Urbana, un concorso che ha inteso dare visibilità ad esperienze attuate dalle amministrazioni locali nella prospettiva dello scambio di buone prassi, emersione di criticità e verifica dei risultati di interventi attuati.