“La Giunta si attivi per accelerare l’esecuzione dei lavori di riqualificazione, peraltro previsti da quindici anni, del ponte sul Trebbia a San Nicolò, nel Comune piacentino di Rottofreno”. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Tommaso Foti (Fdi-An). Il consigliere chiede inoltre all’esecutivo regionale di adoperarsi per “evitare la revoca del contributo economico stanziato dal compartimento Anas di Bologna”.
“Per i lavori a San Nicolò, specifica il capogruppo di Fratelli d’Italia-An, “risulta un finanziamento pari a 3.500.000 euro (400.000 euro dell’amministrazione provinciale, 1.844.793,72 euro della Regione Emilia-Romagna e 1.255.205,18 euro dell’Anas)”.
“L’intervento – ha rimarcato – era già previsto nel 2001, ma non fu realizzato per gli evidenti disagi che ne sarebbero derivati al traffico veicolare. Disagi da tempo ridotti per l’utilizzo del ponte di Tuna, che collega Piacenza alla Val Tidone, e del ponte Palladini”. È incomprensibilmente, insiste il consigliere, “un ulteriore differimento dell’esecuzione dei lavori, i fondi necessari per l’appalto sono disponibili, ma l’effettuazione della gara d’appalto è sistematicamente rinviata”.
“I lavori – conclude Foti – risultano assolutamente necessari, sia per il rispetto degli impegni assunti con la Regione (e per non perdere il contributo da parte di Anas) sia, in particolare, ai fini della prevenzione e della sicurezza (nell’area sottostante il ponte si ha la maggior pressione dell’acqua del fiume Trebbia)”.