Domenica 13 luglio a Castel San Giovanni (Pc) all’Hotel Rizzi si tiene il “Workshock della Risata” con Richard Romagnoli l’ambasciatore nel mondo di Yoga della Risata. Durante la giornata, tra le varie iniziative, si apprenderanno le tecniche dell’Hasya Yoga, si imparerà a ridere senza motivo e si conosceranno gli effetti benefici della risata incondizionata e consapevole.
Richard Romagnoli ha 39 anni, vive nel sud dell’India dove ha studiato ed approfondito direttamente con il Dr. Madan Kataria, Fondatore del Laughter Yoga, le virtù terapeutiche dell’Hasya Yoga, lo Yoga della Risata. Lo stesso Dr. Kataria dopo averlo diplomato Laughter Yoga Teacher ha nominato Richard Ambasciatore di Laughter Yoga nel mondo per aver contribuito – in Italia e nel mondo – alla diffusione del messaggio di pace e di benessere che sono alla base dello Yoga della Risata. Per il lavoro svolto da Richard il 20 marzo 2014 a Salisburgo (Austria) il Dr. Madan Kataria lo ha qualificato MASTER TRAINER della LAUGHTER YOGA UNIVERSITY, il più alto titolo attribuito dalla LY Foundation e che lo abilita a formare nuovi Teacher di Laughter Yoga. La missione di Richard è quella di apportare benefici positivi nella vita delle persone, comunicando da cuore a cuore le virtù terapeutiche, scientifiche e spirituali che si sprigionano per mezzo della risata e del potere creativo e curativo della mente subconscia. Richard conduce i suoi WorkShock® in tutto il mondo, combinando la sua esperienza artistica con quella di ricercatore spirituale, motivando la gente a sperimentare la propria Risata Interiore. A Puttaparthi, uno dei più visitati centri spirituali dell’India, ha fondato il Club della Risata svolgendo attività di servizio disinteressato nei villaggi rurali, nelle scuole, negli orfanotrofi e negli ospedali, diffondendo la Gioia della Risata tra il popolo indiano.
Nel corso dei suoi numerosi viaggi in India ha intrapreso un percorso di ricerca e di scoperta interiore grazie alla vicinanza di numerosi maestri spirituali, conoscenze che condivide durante i suoi WorkShock® e che ha raccontato anche nel suo libro “Ho imparato a Ridere” (EIFIS Editore, 2013).