Ammortizzatori in deroga, De Micheli: redditi a rischio

Un'interrogazione al ministro del Lavoro Giuliano Poletti per sollecitare il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga: “Migliaia di lavoratori rischiano di restare senza reddito, il Governo intervenga al più presto come hanno chiesto i sindacati durante mobilitazione del 17 aprile scorso”. Lo afferma la vicecapogruppo vicario del Partito Democratico alla Camera Paola De Micheli, che ha depositato la richiesta firmata insieme ai parlamentari emiliani.

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“I dati del ricorso agli ammortizzatori sociali – prosegue la parlamentare piacentina – a Piacenza, così come in gran parte della Regione, nei primi mesi del 2014 confermano una situazione di crisi ancora assai pesante: in particolare nella nostra provincia nel primo trimestre di quest'anno le ore di cassa integrazione autorizzate ammontano a un milione e 554 mila”.

 

“Nell'interrogazione – precisa – chiediamo pertanto al Ministro quale sia la reale situazione delle risorse disponibili per gli ammortizzatori in deroga, quale sia l'ammontare 2013 non ancora liquidato e quale l'ammontare già autorizzato per il 2014. Inoltre occorre fare chiarezza sul fabbisogno che emergerà per l'anno 2014 e quali risorse aggiuntive il Governo ritiene si renderanno eventualmente necessarie. E' indispensabile assicurare piena copertura – aggiunge – ai fabbisogni indicati dalle Regioni, e dalla Regione Emilia-Romagna in particolare, e indicare tempi certi di intervento”.

“La premessa da cui prende le mosse l'interrogazione – fa notare la De Micheli – è infatti l'accordo siglato il 31 marzo scorso tra tutte le parti sociali, le istituzioni locali e la Regione Emilia-Romagna per la proroga dell'utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2014, un accordo che di fatto proroga le condizioni dell'intesa sottoscritta in Regione lo scorso 23 dicembre e ribadisce la necessità che il Governo emani urgentemente i decreti di copertura finanziaria, così come previsto dalla legge di stabilità per l'anno 2014.

Per questo è quanto mai urgente il rifinanziamento per evitare che migliaia di lavoratrici e lavoratori della sola Emilia-Romagna restino senza reddito: una condizione rappresentata il 4 aprile scorso al Ministro del Lavoro da parte del presidente dell'Emilia-Romagna Vasco Errani, nella quale ha evidenziato come 'decine di migliaia di lavoratori da mesi attendono di poter ricevere le indennità per i periodi di cassa e mobilità in deroga maturati nel 2013' e come 'nella gran parte delle regioni non si è ancora potuto procedere alle autorizzazioni per il 2014, stante l'indisponibilità delle risorse'".