“I cattolici potranno avere un ruolo molto importante nella democrazia che verrà”. Così il neo Ministro ai Beni Culturali Lorenzo Ornaghi, in occasione della sua partecipazione a Piacenza, lo scorso 11 novembre, all’apertura dell’undicesima edizione di Cives, corso di formazione dell’Università Cattolica, di cui è Rettore dal 2002.
Nel corso del suo intervento Ornaghi ha esortato i cattolici a comprendere il valore di un nuovo impegno contro la stagnazione delle idee, che coincide con una fase di non libertà.
“Il cattolicesimo” ha esordito Ornaghi nella suo discorso “può essere un’opportunità di contributo alla correzione di alcune storture della democrazia quali l’antipolitica o la contropolitica che rischiano di far crescere il fossato che tra governanti e governati”.
I ministri con portafoglio del nuovo governo Monti:
SVILUPPO ECONOMICO, INFRASTRUTTURE E TRASPORTI / Corrado Passera
56enne, una laurea alla Bocconi come Monti e un master in Business Administration in America, il ministro dello sviluppo, infrastrutture e trasporti ha svolto diversi incarichi: in Cir, Mondadori, Gruppo Editoriale L’Espresso. Nel 1996 è stato nominato amministratore delegato e direttore generale del Banco Ambrosiano Veneto, per poi diventare amministratore delegato di Poste Italiane. Dal 2002 ricopre lo stesso ruolo per Banca Intesa e Intesa Sanpaolo.
INTERIM ECONOMIA / Mario Monti
Il ministero dell’Economia è affidato allo stesso Mario Monti, che occuperebbe questo ruolo affiancandolo a quello di presidente del Consiglio. Il bocconiano seguirà le vicende di via XX Settembre affiancato probabilmente da alcuni viceministri
DIFESA / Giampaolo Di Paola
L’ammiraglio Di Paolo è l’attuale presidente del Comitato Militare della NATO, organismo composto dai Capi di Stato dei 27 dell’alleanza. Dal 2004 al 2008, sotto governi di diverso colore politico, è stato Capo di stato maggiore della difesa, poi sostituito dal generale Vincenzo Camporini. Si trova attualmente a Kabul
INTERNI / Anna Maria Cancellieri
In passato prefetto di Genova e Catania, coinvolta nella gestione del caso seguito alla morte dell’agente Filippo Raciti e commissario a Genova e a Parma.
GIUSTIZIA / Paola Severino
Presidente in pectore del Csm nel 2002, Paola Severino rinunciò poi all’incarico visto il disaccordo mosso sul suo nome dall’Udc. È un avvocato penalista di fama e vicerettore dell’Università Luiss Guido Carli. È stata vicepresidente del Consiglio della Magistratura militare.
ESTERI / Giulio Terzi di Sant’Agata
Il neoministro degli Esteri, 65enne, è ambasciatore a Washington. Esperto di diritto internazionale è stato Primo Segretario per gli affari politici all’Ambasciata italiana a Parigi. Ha ricoperto il ruolo di Consigliere Economico e Commerciale in Canada per quasi cinque anni. E’ stato console generale a Vancouver, consigliere politico presso la Rappresentanza d’Italia alla Nato, vicesegretario generale della Farnesina, direttore generale per la Cooperazione politica multilaterale e diritti umani e direttore politico occupandosi principalmente di sicurezza internazionale e di questioni politiche. Ha assistito il ministro degli Esteri sui temi della sicurezza internazionale, in particolare relativamente ad aree geografiche come i Balcani occidentali, il Medio Oriente, l’Afganistan, l’Africa Orientale e a tematiche come la proliferazione nucleare, il terrorismo e i diritti umani. Anche ambasciatore in Israele, e rappresentante alle Nazioni Unite.
WELFARE / Elsa Fornero
Per il ministero è stata scelta Elsa Fornero, docente di economia all’Università di Torino. La Fornero è anche alla guida del Cerp (Center for research on pensions and welfare policies), tra i maggiori centri studio a deciarsi alle tematiche dello stato sociale a livello europeo. È anche vicepresidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo e componente del Nucleo di valutazione sulla spesa previdenziale presso il ministero del Lavoro.
ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA / Francesco Profumo
58enne, Profumo ha retto il Policlinico torinese dal 2005 al 2001. Da poco mesi è presidente del Consiglio nazionale delle ricerche. Ha iniziato la sua carriera all’Ansaldo genovese, per poi diventare preside della facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino.
BENI CULTURALI / Lorenzo Ornaghi
Lorenzo Ornaghi, laureato in Scienze politiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dal 1980 al 1987 svolge attività di ricerca nell’ateneo cattolico milanese. Diventa poi associato all’università di Teramo. Nel 1990 viene chiamato alla Cattolica di Milano dove diventa Rettore nel 2002
AGRICOLTURA / Marco Catania
Mario Catania,è l’attuale capo dipartimento delle Politiche agricole e internazionali del Mipaaf. Laureato in giurisprudenza, un percorso professionale votato alla pubblica amministrazione, con una lunga esperienza a Bruxelles come esperto di agricoltura nella Rappresentanza Permanente Italiana.
AMBIENTE / Corrado Clini
Clini è il negoziatore climatico per l’Italia in campo internazionale. Attualmente è alla guida della direzione generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l’energia. È coordinatore della Commissione tecnica del Cipe che ha elaborato il piano nazionale per la riduzione delle emnissioni dei gas ad effetto serra; è stato presidente
del comitato nazionale di gestione per le attività del protocollo di Kyoto (2005-2009). Inoltre, ha avuto un ruolo fondamentale durante il G8 svoltosi in Italia nel 2009, nell’ambito del Forum sulle tecnologie a basso impatto di carbonio (Trieste e Bologna) e del vertice dei ministri dell’Ambiente a Siracusa. Da agosto è presidente del Consorzio per l’area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste.
SALUTE / Renato Balduzzi
Professore di diritto costituzionale nell’Università del Piemonte Orientale. Consigliere giuridico dei ministri della difesa (1989-1992) e della sanità (1996-2000). Capo dell’ufficio legislativo del Ministero della sanità dal 1997 al 1999; tra il 1997 e il 1999 ha presieduto la Commissione ministeriale per la riforma sanitaria. Dal maggio 2006 è consigliere giuridico del Ministro delle politiche per la famiglia. È presidente, dal febbraio 2007, dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas). Dal 2002 al 2009 è stato presidente nazionale del Movimento ecclesiale di impegno culturale e attualmente è componente per l’Italia dello European Liaison Committee di Pax Romana-Miic (Mouvement international des intellectuels catholiques) – Icmica (International Catholic Mouvement for Intellectual and Cultural Affairs).