Un pool di zanzare nel comune di Caorso ha fornito riscontro positivo al test del West Nile Virus.
Il centro Nazionale Sangue informa dunque che sono dunque scattate anche nel piacentino le misure cautelative, anche se non sono state ancora riscontrate positività in uomini o donne.
Sarà possibile donare il sangue solo dopo essersi sottoposti a un test Nat che dia esito negativo, altrimenti il donatore verrà sospeso dalla donazione per 28 giorni.
A tale proposito, il CNS raccomanda l’utilizzo del test WNV NAT quale alternativa al provvedimento di sospensione temporanea dei donatori al fine di garantire l’autosufficienza in emo componenti nel periodo estivo.
La febbre West Nile è una malattia provocata dal virus West Nile, un virus diffuso in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America. I serbatoi del virus sono spesso le zanzare le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo. La febbre West Nile non si trasmette da persona a persona tramite il contatto con le persone infette.
Il periodo di incubazione dal momento della puntura della zanzara infetta varia fra 2 e 14 giorni, ma può essere anche di 21 giorni nei soggetti con deficit a carico del sistema immunitario.
La maggior parte delle persone infette non mostra alcun sintomo. Fra i casi sintomatici, circa il 20% presenta sintomi leggeri. Negli anziani e nelle persone debilitate, invece, la sintomatologia può essere più grave.