Università Cattolica affollata questa mattina per l’open day che ha visto numerosi studenti dell’ultimo anno si superiori informarsi sulle possibilità formative e didattiche dell’ateneo piacentino.
“L’offerta formativa resta invariata anche perché negli anni abbiamo assistito a un incremento delle immatricolazioni – spiega Michele Faldi, responsabile della gestione dell’offerta formativa e dell’orientamento – Economia, Giurisprudenza, Scienze della Formazione, Scienze Agrarie e Alimentari. Oggi gli studenti sono attratti da due elementi in particolare. Da una parte il forte legame con il mondo del lavoro: gli studenti hanno la possibilità durante gli anni di studio di partecipare a stage e tirocini in azienda. Dall’altra l’internazionalizzazione e la possibilità di trascorrere periodi di studio anche lunghi in università all’estero”.
“Le statistiche in Italia ci dicono che oggi trova più facilmente lavoro chi ha un titolo di laurea – continua Faldi – ma al di là di questo l’università rappresenta un investimento non solo per il futuro ma anche per sé, un’occasione di crescita professionale ma anche umana. L’università Cattolica vuole essere quello che gli anglosassoni definiscono learning environment, un ambiente di apprendimento e di crescita”.
E in effetti alcuni dei partecipanti si sono trovati subito a proprio agio: “Ho partecipato a molti open day in altre università ma la Cattolica di Piacenza mi ha particolarmente colpito perché ho subito avvertito un ambiente molto vicino allo studente e molto accogliente. Quindi ho già deciso che mi iscriverò in Scienze della Formazione e dell’Educazione” commenta con decisione una futura studentessa.
Le fa eco un altro giovane: “Io penso di iscrivermi a Economia anche se sono rimasto molto attratto da Scienze Agrarie, però a prescindere dal percorso di studio sono certo di iscrivermi alla Cattolica”.
