Una piacentina tra le stelle internazionali delle arti marziali. Mara Borella arriva in UFC, regalando all’Italia notorietà in uno sport, Mixed Martial Arts, dove il nostro Paese fino ad oggi è rimasto in secondo piano. Questa notte, intorno alle 4 e 30, ora italiana, Mara debutterà a Las Vegas nel prestigioso UFC 216, il massimo traguardo per i lottatori di arti marziali miste, è la prima italiana nel circuito. Almeno 300 milioni di spettatori e appassionati in tutto il mondo seguiranno in diretta stanotte il match della piacentina Mara Borella. Esordirà nella vetrina principale e affronterà la temuta brasiliana Kalindra Faria nella main card.
Il percorso che ha portato Mara in UFC parte dal basso, precisamente dalla sua passione per il judo. Coltivando fin da bambina l’amore per l’arte della lotta, la nostra concittadina arriva ad esordire da pro nelle MMA nel lontano marzo 2014, data in cui si impose su Sara Regini per TKO al primo round. Neanche un mese dopo Borella è tornata in azione, finendo per incappare nella prima sconfitta in carriera. Seguiranno cinque trionfi consecutivi, tutti prima del limite, prima di un filotto composto da tre stop che avrebbero minato la tempra di molti, ma non quella della nostra guerriera.
Dall’ultima sconfitta infatti la Borella è entrata in quello che, ad oggi, si sta rivelando il più bel periodo della sua carriera: cinque vittorie ed un no contest l’hanno portata dapprima ad essere una main eventer dell’Invicta FC – dove ha sconfitto Milana Dudieva per split decision, dominandola -, divenendo successivamente il terzo atleta italiano attualmente in UFC, nonché quinto della storia della promotion.