“Nel mio intervento di dal palco del Ligotto ho parlato del futuro del Pd e della sfida che investe tutta la sinistra europea. E’ un congresso che deve portare a una svolta, verso un nuovo riformismo che sia rassicurante e condiviso”. Le parole sono del sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, che ha partecipato all’iniziativa politica del Lingotto di Torino, a sostegno della candidatura di Matteo Renzi alla guida del Partito Democratico nelle primarie nazionali del 30 aprile prossimo. Paola De Micheli ha aderito alla proposta politica del Ministro Maurizio Martina, che – nel caso di vittoria alle primarie – sarà il vice di Renzi. Dal palco di Torino, che ha visto avvicendarsi diversi esponenti dem, ma anche personaggi della società civile, dell’imprenditoria, del sindacato, Paola De Micheli ha parlato di una politica nuova nel Pd, più condivisa e rassicurante.
“Abbiamo bisogno di rassicurare le persone – ha affermato De Micheli – contro le paure alimentate dalle destre e dai populismi, attraverso una politica condivisa, ovvero capace di migliorare la vita delle persone. Un riformismo che corrisponda alle richieste della società, più merito e più protezione, a partire dal tema del lavoro. Al nostro partito serve un nuovo patto di comunità anche perché non siamo stati capaci di lasciarci alle spalle le nostre appartenenze del passato. Le nostre riforme non devono più apparire calate dall’alto. Abbiamo bisogno di una discussione ampia, ma anche di capacità decidere nei tempi imposti dal Paese e dalle sue esigenze: questo congresso ci porti a mostrare che il nostro riformismo è più forte del tempo perso a dividerci in passato”.