Novembre 2017. Un milanese di 72 anni viene sorpreso a rubare alcolici in un market di Rivergaro e viene arrestato per furto aggravato dai carabinieri della locale stazione. Ai militari l’uomo spiega di essere il custode di un castello in provincia, motivo per cui i carabinieri decidono di perquisire anche la sua residenza e luogo di lavoro. Lì trovano anche sparute tracce di droga che costano al soggetto la denuncia per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Passano i mesi. Pochi giorni fa lo stesso uomo è stato notato dai carabinieri della stazione di Rivergaro all’interno di un Compro Oro: conoscendo il suo vizio per i furti, le forze dell’ordine hanno deciso di indagare interrogando il titolare del negozio. Quest’ultimo ha descritto il 72enne come un cliente abituale, capace di presentarsi ogni settimana con gioielli da vendere. Aspetto che ha insospettito ancora di più gli inquirenti i quali hanno chiesto di visionare gli ultimi oggetti venduti dall’individuo: anelli e monili in argento e oro, oggetti sacri di valore, manufatti antichi sempre in metalli preziosi, oggetti insomma che hanno subito riportato alla mente la mansione del 72enne, custode di un castello.
Origine confermata in effetti dal proprietario del maniero che ha riconosciuto la paternità dei gioielli rubati e rivenduti al Compro Oro. “Ma io quell’uomo l’ho licenziato nel marzo 2017” ha spiegato il titolare. Frase che ha spiazzato i carabinieri. Ora però il quadro era chiaro. Il 72enne era stato licenziato ma al momento dell’arresto, nel novembre 2017, aveva finto di essere ancora il custode del castello e proprio lì aveva accompagnato i carabinieri per la perquisizione domiciliare. Avendo evidentemente gli strumenti per introdursi nel maniero di nascosto, poi, aveva continuato a rubare oggetti da rivendere. Una pratica che durava ormai da tre anni durante i quali il 72enne ha sottratto beni per oltre 10mila euro. Il proprietario del castello, abitando lontano, non si era mai reso conto degli ammanchi. Il custode infedele è stato arrestato con l’accusa di furto in abitazione.