Nel corso di un servizio straordinario finalizzato alla prevenzione e al contrasto ai reati in materia di stupefacenti condotto dai Carabinieri delle Compagnie di Piacenza e Bobbio nella giornata di ieri. I carabinieri della Stazione Piacenza Levante hanno tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un 23enne originario di Erice (TP) ma residente a Piacenza, pregiudicato. I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare, coadiuvati dai cinofili della Guardia di Finanza di Piacenza, hanno rinvenuto nell’abitazione dell’uomo 40 grammi di marijuana e 10 grammi di hashish, nonché 410,00 euro in banconote piccolo taglio, verosimilmente provento di attività di spaccio, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.
I carabinieri della Stazione di Borgonovo Val Tidone, invece, hanno arrestato sempre per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio” un 21enne, nato a Piacenza, domiciliato a Borgonovo Val Tidone, pregiudicato. L’uomo, fermato dai militari intorno alle 14 in via Martiri della Libertà, è stato trovato in possesso di un grammo di marijuana, mentre nel corso della successiva perquisizione nel suo appartamento i militari hanno rinvenuto ulteriori 5 grammi di circa tra marijuana e hashish, nonché 395,00 euro in banconote piccolo taglio, verosimilmente provento attività di spaccio;
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Piacenza hanno fatto scattare le manette ai polsi di un uomo per violenza o minaccia, resistenza e oltraggio a un pubblico ufficiale”, “rifiuto d’indicazioni sulla propria identità” e “ubriachezza”. Si tratta di M.G., nato a Cagliari nel 1976, residente a Codogno (LO), di fatto senza fissa dimora. Alle ore 15:30 circa, nei giardini Margherita di Piacenza, in evidente stato di ubriachezza, si opponeva ai militari che, coadiuvati da un sovrintendente in servizio presso la locale scuola di polizia, cercavano di farlo allontanare dalla zona dove erano in corso i preparativi per la “Polis Days”, che si terrà in questo week end. L’uomo, oltre ad offendere e minacciare i carabinieri intervenuti, si rifiutava di fornire le proprie generalità;
Infine i militari della Stazione di Rivergaro (PC) hanno proceduto al controllo di due 19enni piacentini incensurati. I due giovani nei giorni scorsi erano stati notati più volte con atteggiamento sospetto nelle campagne fra Travo e la località Mezzano Scotti di Bobbio. Nel tardo pomeriggio I Carabinieri della Stazione di Rivergaro hanno quindi colto sul fatto i due giovani piacentini proprio mentre erano intenti ad irrigare una piantagione composta di circa 10 piante di marijuana. Le piante avevano raggiunto la ragguardevole altezza di 3 metri ed erano coronate da diverse infiorescenze. Sul luogo i Carabinieri hanno rinvenuto e posto in sequestro anche un sistema irrigativo di ben 30 metri ed alcune taniche di fitofarmaci. Tutti e cinque i soggetti arrestati nel corso del citato servizio verranno giudicati questa mattina con rito direttissimo.