“E’ anche grazie alla vostra tenacia, al vostro saper fare e al vostro senso della comunità che l’Emilia-Romagna si fa apprezzare in ogni parte del mondo e qui a New York in particolare. Un modo di essere insito nella gente dei nostri territori, che associato all’alto tasso di innovazione e qualità delle nostre produzioni fa della nostra regione una terra sempre più in grado di attirare persone e investimenti, così come alla nostra rete regionale – cultura, imprese, centri di ricerca – di seguire con successo la strada dell’internazionalizzazione”.
Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, a New York per una missione istituzionale con aziende e sistema dell’alta formazione, soprattutto per promuovere i settori dell’Automotive, con la Motor Valley, e dei bigdata, ha incontrato nel Queens gli emiliano-romagnoli che da tempo vivono nella Grande Mela, uomini e donne che giovanissimi negli anni 50 e 60 del secolo scorso emigrarono al seguito delle loro famiglie soprattutto dalle province di Parma e Piacenza.
Nella sede del Family Community Club, presieduto dal parmense Aldo Beccarelli, nel quartiere Astoria, si sono ritrovati anche esponenti dell’Associazione Valtarese, della Lega Parmigiana, della Berceto Foundation e della Società Val Trebbia e Val Nure, persone le cui origini risiedono soprattutto nell’appennino parmense, in particolare a Borgotaro, Berceto e Bardi, così come nelle Valli del Trebbia e del Nure nel piacentino.
Impegnati in attività sociali e ricreative a beneficio degli emiliano-romagnoli di New York, il Family Community Club e le altre quattro associazioni portano spesso a termine raccolte fondi per l’acquisto di ambulanze e donazioni a favore di strutture di pubblica utilità nei loro comuni di provenienza in Emilia-Romagna, oltre a tenere vive le loro tradizioni nella metropoli americana.