Agricoltura, il premio Oscar Green al piacentino Thomas Manfredi

Il 22enne piacentino Thomas Manfredi è stato premiato nell’undicesima edizione del prestigioso riconoscimento promosso da Coldiretti Giovani Impresa per l’innovazione in agricoltura.  Le premiazioni si sono svolte all’azienda agricola Condé a Fiumana di Predappio. Alle finali regionali hanno partecipato 80 aziende, delle quali 15 piacentine Il giovane Thomas dell’azienda “Manfredi Giovanni, Luigi ed Avaristi Loredana”  di Pecorara ha ricevuto la menzione speciale “Tenacia e valore sociale”. L’attività che la sua famiglia porta avanti da anni è dedita principalmente all’allevamento di vacche da latte. L’azienda è certificata biologica.

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“Volevamo trovare un modo per arrivare direttamente al consumatore” ha spiegato ieri lo stesso Thomas, quando ha parlato dei bancolat, i distributori automatici del latte che con lungimiranza circa 10 anni fa l’azienda ha posizionato in tutta la provincia di Piacenza, inserendo in un secondo momento anche lo yogurt biologico, segnale di uno sforzo concreto per innovare la produzione. Ad essere apprezzato è stato soprattutto l’impegno di lavorare in zone come Pecorara dove la presenza dell’uomo risulta fondamentale.

Il suo è quindi un esempio della fase molto positiva che l’imprenditorialità giovanile sta attraversando in agricoltura. Nei primi tre mesi di quest’anno – informa infatti Coldiretti Emilia Romagna – il settore agricolo è l’unico che ha fatto registrare un aumento delle imprese under 35, con una crescita del 2,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, contro un calo medio di tutte le imprese giovanili regionali del 4,7%. Con questo incremento – sottolinea Coldiretti – le giovani imprese agricole si portano al 7,3% del totale dell’imprenditoria giovanile regionale, raggiungendo in pratica la parità con le imprese industriali giovanili: 2.098 imprese agricole e 2.115 le imprese industriali.

Secondo il delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa, il piacentino Andrea Minardi, “il ritorno dei giovani in agricoltura non è solo un interesse generico per la campagna e la vita bucolica, ma è soprattutto una scelta imprenditoriale determinata anche dalle forti innovazioni che corrono sui campi con l’applicazione di nuove tecnologie all’avanguardia che mettono alla prova i giovani della generazione digitale, sia sul fronte economico sia sul fronte di tutela ambientale”.

Tra coloro che fanno dell’agricoltura una scelta di vita, secondo un’ analisi di Coldiretti Emilia Romagna più del 50% è laureato e il 60% sceglie attività e prodotti innovativi. Non solo. Le aziende agricole dei giovani vantano un fatturato più elevato del 75%  della media e il 50% di occupati per azienda in più”.

“L’agricoltura si dimostra sempre più un settore strategico a sostegno della ripresa economica ed occupazionale in Emilia Romagna” ha commentato il presidente di Coldiretti regionale, Mauro Tonello, nel sottolineare che “le campagne possono offrire prospettive di lavoro sempre più interessanti per chi vuole fare impresa con idee innovative”. Alle premiazioni, da Piacenza, ha partecipato una nutrita delegazione guidata dal presidente Marco Crotti e dal direttore Giovanni Luigi Cremonesi.