Fondazione, ecco il nuovo cda. Toscani annuncia: “Taglio ai compensi”

Il consiglio generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano ha eletto il nuovo Cda. Dopo un’ora circa dall’apertura del consiglio, alle 16,30 il presidente Massimo Toscani, come preannunciato nei giorni scorsi, ha proposto la nomina di sette nuovi membri del consiglio di amministrazione.  Si tratta di Domenico Battaglia, ex notaio ed espressione della componente vigevanese, del commercialista Franco Egalini, del ragioniere Carlo Ghisoni, che verranno affiancati dal direttore di Confindustria Cesare Betti e dall’avvocato Roberto Rovero. Nominati infine anche il medico Giovanni Calza e l’artista Giorgio Milani. Una squadra nuova rispetto al passato, nominata con un voto complessivo che ha visto 13 favorevoli e 12 astenuti, per rimarcare un cambio di rotta almeno simbolico dalle precedenti gestioni dell’ente di Sant’Eufemia i cui investimenti sono finiti sotto la lente del ministero dell’economia e dei giornali nazionali.
Sobrietà e moderazione saranno le parole d’ordine dell’operato della Fondazione – ha commentato il presidente Massimo Toscani che ha contestualmente annunciato la prima  grande rivoluzione del nuovo corso: un taglio dei compensi per gli amministratori che porterà a un risparmio complessivo di 106mila euro all’anno. A partire dalla riduzione del compenso per lo stesso presidente che passa dai 68mila euro annui a 30mila, mentre quello dei membri del cda passa a 10mila all’anno.
Soddisfatto anche per l’assenza di voti contrari il consigliere Sergio Giglio che si è’ detto però rammaricato per l’assenza di quote rosa nel Cda.

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E’la squadra che avevo in mente da luglio – ha concluso soddisfatto Toscani. Siamo passati da voti contrari ad astensioni molto costruttive. L’assemblea si è’ svolta in un clima molto collaborativo, ma non si può pensare di passare in così poco tempo da una situazione di incomprensione ad un’unità globale. Questo sarà il mio compito”.
Per la nomina del vicepresidente vicario si dovrà attendere invece il prossimo consiglio generale della Fondazione.