IPad regalo al Sud, protesta dei Giovani Padani anche a Piacenza

Anche a Piacenza, domani (sabato 22 settembre), si farà sentire la protesta dei Giovani Padani contro la decisione del ministro Francesco Profumo di regalare il tablet agli insegnanti di 2.128 scuole del Sud, per uno stanziamento di quasi 32milioni di euro. Interessate dal ‘regalo’ ministeriale le regioni: Campania, Puglia, Calabria, Sicilia. A chiamare i Giovani Padani a raccolta è stato il coordinatore federale Lucio Brignoli. L’iniziativa coinvolge infatti tutto il movimento, pronto a scendere nelle piazze per “ringraziare (ironicamente) il ministro Profumo che ha tolto la maschera al Governo, mostrandolo per quello che è: una banda di principianti attenti solo alle banche e all’assistenzialismo meridionale”.

Radio Sound

I Giovani Padani piacentini saranno presenti davanti alle scuole piacentine. Distribuiranno volantini e informeranno gli studenti sui motivi della loro protesta. Il volantinaggio verrà fatto anche a Fiorenzuola, al polo Mattei.

“Saremo fuori da tutte le scuole della Padania per raccontare cosa succede a Roma con i nostri soldi – spiega Brignoli -. Ringraziamo il ministro Profumo che ha tolto la maschera al Governo, mostrandolo per quello che è: una banda di principianti attenti solo alle banche e all’assistenzialismo meridionale”.

 “Questi tablet sono un premio sconcertante, se si considera che le scuole del Meridione sono fuori dai parametri europei come certifica da anni l’Ocse – sottolinea il coordinatore provinciale del movimento Luca Zandonella – . Forse quei 31,8 milioni di euro erano da spendere in corsi di formazione. Perché i tablet verranno destinati solo alle regioni del sud? Perchè lo Stato continua a favorire il meridione, con i soldi del Nord però? Gli studenti del Nord devono venire a conoscenza di questa ingiustizia”.

“Lo sdegno che abbiamo provato, appresa la notizia, ci ha subito fatto pensare a un’iniziativa di protesta che presto si è unita a quella degli amici dell’intero movimento, uniti anche in questa battaglia – spiega Matteo Rancan, coordinatore dei Giovani Padani Lande Pallavicine (che riunisce i territori di Fiorenzuola e della Bassa) -. Con questo volantinaggio vogliamo far capire ai giovani che le uniche risposte ai problemi può darle la Lega, che si batte contro gli sprechi reali e smaschera tutte le azioni di facciata di questo Governo. Non ci fermiamo. Entro ottobre contiamo di fare un altro volantinaggio all’istituto agrario di Cortemaggiore”