E’ fuggito da una struttura d’accoglienza a Piacenza, dove era in stato di libertà vigilata, ed ha aggredito una commessa a Vittoria, in Sicilia. Protagonista dell’episodio un pregiudicato bolognese di 41 anni che è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e violenza privata. E’ accaduto l’altro giorno intorno alle 16 nel centro del comune ragusano. L’uomo, che si era allontanato da Piacenza lo scorso 19 agosto, ha preso di mira una commessa che stava sistemando la vetrina del suo negozio e si trovava all’esterno per ammirarla. A un certo punto il pregiudicato, senza che lei se ne accorgesse, l’ha avvicinata puntandole una scheggia di legno nel fianco, strattonandola e intimandole di seguirlo. La donna riacquista lucidità, capisce il pericolo, spaventata si oppone alla presa ed ancora più energicamente riesce a divincolarsi ed a cercare soccorso in un negozio vicino da dove chiama il 113.
Immediato l’intervento della polizia. Gli agenti apprendono il racconto, la vittima descrive l’uomo violento, hanno gli elementi essenziali per individuarlo. Si pongono alla sua ricerca e lo notano a poche decine di metri, riparato all’interno di un bar. I poliziotti scendono dall’auto lo individuano, chiedono i documenti.
La reazione è improvvisa e violenta. Il malvivente colpisce duramente la mano dell’agente, procurandogli una contusione guaribile in cinque giorni. Viene immobilizzato, portato in commissariato ed arrestato.
È ritenuto responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e violenza privata.