Il sindaco di Firenze Matteo Renzi prepara la sua discesa in campo alle prossime primarie del centrosinistra sfidando i già candidati Pierluigi Bersani e Nichi Vendola. A curare la macchina organizzativa del primo cittadino toscano ci sarà quasi sicuramente anche l’ex sindaco di Piacenza Roberto Reggi. Lo rivela il settimanale Espresso parlando dei retroscena della discesa in campo di Renzi. “Renzi non farà nessuna “kermesse” – scrive l’Espresso – Chi si aspettava un mega show, tutto luci e applausi, rimarrà deluso. Si lavora, in realtà, su un’opzione più «sobria». Una sorta di «discorso alla nazione», un qualcosa che sia sulla falsa riga da quanto fatto al Lingotto da Walter Veltroni nel 2007”. Secondo il settimanale Renzi lancerà la sua candidatura entro la prima metà di settembre. E’ sulla macchina organizzativa che si annunciano novità Scrive ancora l’Espresso: “Matteo Renzi si sarebbe deciso ad affiancare una figura più politica a Giorgio Gori, fino ad oggi considerato l’uomo alla guida dei comitati che si stanno costituendo sui territori, seppur con qualche ritardo. All’ex direttore di Canale 5, si affiancherà Roberto Reggi, ex sindaco di Piacenza, con un ruolo più politico: Gori si occuperà di «fare la macchina», di strutturare i comitati, Reggi dovrebbe «pensare alla macchina», curandoli politicamente. Reggi, interpellato, pur con molte cautele, non smentisce: “Matteo mi ha chiesto di dargli una mano, e questa è un’ipotesi sul piatto, anche se qualcosa di definito ancora non c’è»”.