“Parlamentari piacentini artefici del destino della Provincia. Il voto alla Spending Review sarà infatti decisivo per il futuro dell’Ente e della nostra identità. La Lega Nord si esprimerà contro, chiediamo anche agli altri deputati piacentini di fare altrettanto. In caso contrario si renderanno responsabili dell’affossamento dell’Ente. E’ il momento di dare seguito, nei fatti, ai tanti appelli a favore della nostra Provincia lanciati nei giorni scorsi ”. Così il direttivo provinciale della Lega Nord che ha inoltrato oggi – in piena discussione sulla revisione della spesa – una lettera ai parlamentari piacentini. La missiva esprime contenuti condivisi nel corso della riunione dell’altra sera e parla di “necessità di eliminare gli sprechi” auspicando però “un diverso metodo”. “E’ inammissibile – si legge nel testo – che la ‘mannaia’ governativa si abbatta indiscriminatamente su enti meritevoli e non meritevoli, su enti che hanno una gloriosa storia alle spalle (la Provincia di Piacenza vanta un passato di 152 anni) e su altri ben più recenti”. Il direttivo piacentino del Carroccio si appella alla “piacentinità” dei rappresentanti istituzionali alla Camera, chiedendo loro “un segnale unitario di fermo dissenso a una manovra insostenibile, dannosa, iniqua e miserabile”. “Tagli intelligenti sono ancora possibili – concludono dal direttivo leghista –. Perché questo Paese non andrà mai da nessuna parte finché non avrà il coraggio e la voglia di premiare il merito e valorizzare l’efficienza e la produttività”.