E’ passata in mattinata all’unanimità in Consiglio comunale la proposta del sindaco Massimo Castelli, di assegnare l’onorificenza di cittadino onorario di Cerignale al Dalai Lama. L’idea, nata dopo che il sindaco rimase “stizzito per il comportamento di Milano, nei confronti della guida spirituale tibetana” ha cercato di rimediare al dietrofront di Giuliano Pisapia a causa delle pressioni ostili cinesi. La proposta è passata all’unanimità di maggioranza e opposizione, per cui la massima carica politica e religiosa del Tibet è ora cittadino onorario del paese dell’alta Valtrebbia.
“I contatti con l’entourage del Dalai Lama sono già stato presi” ha spiegato il primo cittadino, “ora il documento che precisa i requisiti minimi per poter diventare ‘cittadini di Cerignale’ in qualche modo sarà consegnato all’interessato”.
Intanto il 14 agosto dalle 21, sempre a Cerignale è in programma la “celebrazione interculturale” della montagna, alla quale il sindaco intende invitare diversi rappresentanti dei più vari credi religiosi, chiamati ad interrogarsi su spiritualità e natura.