Due anni fa la Nasa aveva annunciato sulle pagine della rivista Science l’arrivo di un batterio “alieno”, in grado di vivere di arsenico. La notizia aveva già allora fatto molto scalpore e adesso, a distanza di due anni, è la stessa rivista a riportarne la smentita, ammettendo che anche nella scienza si commettono errori.
Il batterio, noto con il nome di Gfaj-1 era stato trovato nelle acque del lago Mono Lake, nel parco americano dello Yosemite. Gli studi sostenevano che questo piccolo Et fosse in grado di sopravvivere nutrendosi di arsenico inglobandolo nelle molecole chiave al posto del fosforo.
Le ricerche che hanno smentito questa notizia hanno affermato che il batterio può resistere in un ambiente di arsenico ma ha comunque bisogno di fosforo per sopravvivere. Le prove ci giungerebbero dal suo DNA, nel quale non sono state trovate molecole di arsenico al posto del fosforo.