Venerdì 20 aprile dalle 9,30 alle 17,30 è in programma nell’Aula Magna dell’Istituto Marconi (via IV Novembre 116) l’ultimo appuntamento del percorso formativo su “La presa in carico e la tutela dei minori in difficoltà e delle loro famiglie: aspetti giuridici, integrazione, efficacia degli interventi”, promosso dalla Provincia di Piacenza in collaborazione con la Fondazione Emanuela Zancan.
La giornata non conclude però il programma di lavoro dedicato alla qualificazione professionale specifica degli operatori nel campo minorile, stante la necessità di azioni integrate e tempestive, specie nel campo del maltrattamento e dell’abuso.
Pertanto è già in programma per settembre un incontro di restituzione degli atti del percorso all’interno di una giornata di studio in cui si recupererà l’intervento di Maria Teresa Pedrocco sulla valutazione della situazione di pregiudizio, e vedrà il ritorno di Luigi Fadiga in qualità di Garante dell’Infanzia Adolescenza, che si presenterà formalmente a tutti gli operatori del territorio per illustrare il programma delle sue attività e raccogliere le indicazioni sui principali problemi che possono formare oggetto di suoi interventi.
L’incontro di venerdì verte sulla presentazione di alcuni buone prassi che si sono sviluppate sul territorio nell’ambito del lavoro sociale e psicologico per la tutela dei minori e il supporto alle famiglie in difficoltà. Interverranno: Liana Burlando componente della Cabina di regia del Progetto nazionale “Un percorso nell’affido” su incarico del Ministero delle Politiche sociali; Liviana Marelli, assistente sociale e presidente della Cooperativa Sociale La Grande Casa per minori vulnerabili e famiglie in difficoltà di Sesto San Giovanni; Serena Kaneklin psicologa, responsabile del progetto “Diventare Genitori” progetto di prevenzione precoce e di sostegno alla genitorialità attraverso l’Home visiting, attivato e promosso dal CAF -Centro di aiuto al bambino maltrattato e alle famiglie in crisi- di Milano; Stefania Miodini, assistente sociale e portavoce per il Comune di Langhirano del Progetto RISC – Rischio per l’infanzia e soluzione per contrastarlo, un percorso di ricerca-azione avviato nel 2009 dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, in collaborazione con la Fondazione Zancan di Padova, incentrato sulla sperimentazione di criteri per la valutazione del rischio in età evolutiva; Roberto Maurizio ricercatore e collaboratore della Fondazione Paideia di Torino e della Fondazione Zancan di Padova per la quale svolge funzioni di formatore, coordinatore di progetti e ricercatore nell’ambito del lavoro sociale con famiglie, minori e giovani.
Al termine della mattinata interverrà Monica Pedroni funzionaria del Servizio politiche familiari, infanzia, adolescenza della Regione Emilia-Romagna che ha seguito personalmente alcuni dei progetti suddetti e a partire dai loro spunti rilancerà i nuovi orientamenti verso cui la Regione intende lavorare in concerto con i territori provinciali.
I lavori saranno coordinati da Natalia Gallini, responsabile dei servizi Sociali del Distretto di Levante. Al pomeriggio proseguiranno i lavori nella formula dei sottogruppi per permettere agli operatori di discutere e confrontarsi su alcuni aspetti emersi dalle relazioni del mattino.
