Il comunicato – Il dipartimento affari sociali e famiglia dell’UDC di Piacenza, nell’augurare un felice 2012 a tutti i cittadini, auspica che, in vista delle prossime elezioni amministrative, ci sia un impegno molto più sentito e più forte a riguardo del welfare cittadino. Sono stati anni difficili dove un bipolarismo che ha veduto ragione solo
nel proprio egoismo non solo ha tagliato i fondi per le scuole ma anche per le politiche sociali. Abbiamo bisogno di una rinascita economica e sociale per il nostro paese, abbiamo bisogno di vere politiche famigliari e non solo di slogan pubblicitari elettorali.
La colpevolezza degli uni non è e non deve essere la scusante per gli altri. In questi anni abbiamo speso tutte le nostre energie affinché la comunità potesse ricevere un significativo aiuto dalle autorità preposte a regolamentare gli usi e i servizi, ma non abbiamo mai avuto il sentore di buone iniziative. Oggi che siamo artefici di un debito elevato che ha tagliato i nostri sogni viviamo in una realtà scomoda e difficile per molte famiglie. Il nostro è un futuro incerto, ci sono ancora tante guerre per il Mondo, tante malattie difficili da combattere, tante nuove situazioni vittime del fanatismo e dell’egoismo. Auspichiamo quindi un nuovo futuro per le politiche della nostra comunità. Un futuro dove la famiglia e tutto il sociale prevalga a discapito di spese folli fatte in questi anni. Con questi fondi si potevano creare ad esempio nuove case popolari o sistemarne alcune. Non vogliamo criticare nessuno ma suggerire alla futura giunta che se non verranno adottati nuovi sistemi di eguaglianza e nuove misure per aiutare il sociale la nostra società affonderà completamente. E’ giunto il momento di rimboccarsi le maniche e pensare alle persone più indifese. Entriamo in un nuovo anno con la consapevolezza di un futuro molto difficile e tortuoso per noi e per i nostri figli. Non esistono imperatori che mostrano la propria autorità in ambito cittadino, ma solo autori di un pensiero di massa, la politica deve ricordarsi di essere al servizio del cittadino e non viceversa. Quindi non deve mai più accadere che dei volontari che compiono solo un servizio alla comunità siano
scacciati perché ritenuti colpevoli di dire solo la verità. Bisogna sapere accettare le critiche e i suggerimenti anche se può far male perché siamo semplici uomini e non custodi di verità. Ricordiamoci che una coalizione di maggioranza deve lavorare non per propaganda politica ma per spirito comunitario. Concludiamo nel ricordare l’immenso valore del volontariato a cui va il nostro più ampio sostegno e proponiamo alla futura amministrazione di creare un tavolo speciale affinché venga posto il diritto al volontariato di esprimere la propria opinione e di essere ascoltato! Spesso non ci accorgiamo che le soluzioni sono sotto i nostri occhi!
Indipendentemente dal futuro delle scelte politiche e amministrative, il dipartimento (http://www,gianluigidibella.com) rimane a disposizione per tutti, cittadini e politici, come mezzo di dialogo, ascolto e condivisione per nuove idee e nuovi suggerimenti.
Il responsabile
Gianluigi Di Bella