“Incrementare il numero degli agenti di polizia penitenziaria e reperire le risorse necessarie per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria alla struttura carceraria”. Sono queste le priorità per alleviare l’emergenza ormai permanente che si vive nella casa circondariale piacentina delle Novate, sottolineate dalla parlamentare piacentina del Pd Paola De Micheli e dal consigliere regionale Marco Carini, al termine della visita all’interno della struttura compiuta nella mattina della vigilia di Natale. Con 335 detenuti presenti attualmente alle Novate, il livello di sovraffollamento resta elevato, ma leggermente inferiore ai picchi toccati durante l’anno; rispetto al 2010 non si sono fortunatamente verificati i problemi all’impianto di riscaldamento che aveva costretto al freddo molte celle. “La situazione del carcere piacentino – ha sottolineato Carini – continua a risentire di una condizione nazionale di perenne emergenza ed occorre rendere merito alla dirigenza e al nostro personale per come stanno gestendo la struttura. Credo che la società debba ripensare profondamente il rapporto con la pena e con la sicurezza, è necessario riflettere sul fatto che la recidiva dei reati si riduce sensibilmente nel caso di adozione di pene alternative alla detenzione, ce lo dicono tutte le statistiche”. Paola De Micheli ha annunciato la presentazione di un’interrogazione parlamentare per chiedere conto della promessa assegnazione di nuovi agenti al carcere e anche per il reperimento delle risorse necessarie ad interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria sulla struttura esistente. “Sono queste le priorità per le Novate – ha rimarcato – e in questo senso c’è stato un proficuo confronto con la direttrice Caterina Zurlo”. La De Micheli non ha nascosto perplessità invece sulla realizzazione in corso della nuova ala del carcere, con all’interno una sezione psichiatrica: “Il cantiere del nuovo complesso – ha affermato – avviata nei mesi passati è collocato in una posizione decisamente isolata dal resto della struttura, la sua gestione potrebbe risultare problematica e richiedere nuovo personale dedicato”. Per iniziativa del consigliere Carini sono stati donati ulteriori 100 panettoni ai detenuti che si vanno ad aggiungere a quelli già raccolti allo Svep nei giorni passati: per Natale sarà così possibile distribuire un panettone per cella.