Concentrarsi sull’articolo 18 è come guardare il dito e dimenticarsi della luna. E’ questa, in sintesi, l’opinione di Emilio Bolzoni, numero uno di Confindustria a Piacenza, intervenuto questa mattina ai nostri microfoni. Ma nell’intervista rilasciata Bolzoni si è espresso anche sulla querelle che da alcuni giorni va avanti tra Confindustria e Provincia.
RAPPORTO CON LA PROVINCIA – “Sono appunti, quelli usciti dalla riunione di consiglio, che qualcuno può sostenere siano fondati o meno ma cercherei di are una discussione costruttiva per vedere quali problemi ci sono e cercare di risolverli”. Così si è espresso Emilio Bolzoni per spegnere eventuali polemiche e “andare sul pezzo assieme cercando di costruire qualcosa”.
Molti i progetti aperti in sinergia tra Provincia e Confindustria, ha ammesso il presidente di Confindustria, che però devono essere portati avanti “facendo meglio”.
ARTICOLO 18 – “E’ profondamente sbagliato parlare solo di articolo 18” secondo Bolzoni, che invece, in linea con Emma Marcegaglia, vorrebbe concentrarsi sull’intero sistema del welfare italiano: “E’ ora di superare questo tabù. Visto che una delle conseguenze dell’articolo 18 è la proliferazione dei contratti atipici” ha affermato Bolzoni che ha poi precisato: “Non riuscendo ad affrontare l’articolo 18 lo ha fatto creando una miriade di altri contratti”.
Le soluzioni che auspica Confindustria sarebbero quindi: “Un solo contratto che contenga all’interno le possibilità e le elasticità per poter gestire correttamente un rapporto di lavoro”.