Prende il nome di “Coordinamento dei comitati spontanei e delle libere associazioni”, il “maxi movimento” cittadino che è intenzionato a non lasciare all’amministrazione comunale la sentenza definitiva nella stesura del nuovo Piano Strutturale Comunale. Comitato di via Arata, di via Roma, Legambiente, Bosco in Città, sono solo alcuni dei gruppi che esigono fornire il loro contributo nella realizzazione di quello che sarà il piano regolatore di Piacenza per i prossimi trent’anni. Un percorso partecipato e sviluppato su un lungo periodo, o almeno quanto basta per raccogliere i pareri dei residenti e le loro problematiche, queste le richieste che verranno avanzate martedì 15 novembre al sindaco Roberto Reggi.