L’amministrazione comunale avverte che stanno arrivando le elezioni e si sta “infiocchettando”, promettendo più dialogo, interventi condivisi, la soluzione a mille problemi che per 5 o 10 anni sono rimasti nel cassetto, nonostante proteste, richieste e petizioni. Così assistiamo prima alle promesse di “rilancio” del centro storico dopo 9 anni e mezzo di politiche fallimentari che l’hanno ucciso e adesso, addirittura, all’invenzione delle task force.
Queste squadre di “osservatori” avranno il compito di segnalare le buche nelle strade, i cartelli caduti, le criticità nelle aree verdi e via discorrendo. Davvero una bella scoperta! Basterebbe leggere i giornali e le interrogazioni degli ultimi 5 anni per capire dove sono i problemi e andare a colpo sicuro. E’ evidente che questa trovata è un escamotage elettorale o l’ammissione che fino ad oggi non è stato fatto niente in questo senso. E del resto, a guardare i marciapiedi rotti, le miriade di buche, le strisce pedonali mancanti, i cordoli distrutti, i lampioni bruciati, i muri imbrattati che costellano questa città parrebbe proprio così. Quello che rileva è che oggi la Giunta Reggi butta altro fumo negli occhi dei cittadini, promettendo interventi rapidi e immediati, giusto fino alla prossima primavera, alla scadenza elettorale. Dopo, che si vinca o che si perda, il problema per loro non esisterà più, con buona pace dei piacentini.
Marco Civardi
Consigliere comunale Il Popolo della Libertà