L’Udc frena e mette in guardia Pdl e Pd. «Ad oggi non abbiamo mai discusso di candidati e di programmi con nessuna forza politica. In questa fase la nostra priorità resta quella di portare avanti il progetto politico di Terzo Polo. Qualsiasi fuga in avanti di uno dei due poli maggiori è destituita di fondamento». Forte dei sondaggi e di un consenso in crescita, i centristi lanciano un messaggio chiaro in vista delle elezioni Comunali. Lo fanno con il vicepresidente Gabriele Gualazzini che torna a ribadire un concetto già espresso dalla tribuna della festa del Pdl di sabato scorso a Pecorara.
In quella sede Gualazzini, ospite degli alleati in Provincia, ha affrontato il tema delle Comunali. «Il nostro orientamento è preciso.
Alle elezioni vogliamo presentare la nostra lista. A breve inizieremo un confronto politico programmatico innazitutto con il Terzo Polo (Api e Fli)».
Un messaggio chiaro rivolto al Pdl – che con il coordinatore provinciale Tommaso Foti non perde occasione di ricordare che lo schema vincente può essere solo quello che ingloba anche l’Udc nell’alleanza storica Pdl-Lega Nord – ma anche al Pd, il cui segretario Vittorio Silva ha lanciato abboccamenti. «Con il Pdl manterremo l’impegno del patto di consultazione e faremo degli incontri programatici. Ma avremo un confronto anche con il Pd visto che il segretario Vittorio Silva ha manifestato diverse aperture nei nostri confronti. Solo al termine e sulla base di questi incontri assumeremo eventuali decisioni. Di certo finora qualsiasi candidato o programma che viene associato all’Udc è destituito di fondamento».
Marcello Pollastri