Si è svolta oggi l’ultima seduta della Conferenza di Pianificazione prevista dalla Legislazione regionale (L.R. n. 20 del 24 marzo 2000 e l’Atto di indirizzo e coordinamento tecnico approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 173 del 4 aprile 2001) per concorrere alla definizione degli obiettivi e delle scelte strategiche degli strumenti di pianificazione territoriale.
La Provincia di Piacenza ha, infatti, avviato il processo di aggiornamento del Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (PIAE) mediante l’elaborazione di un documento preliminare che è stato approvato dalla Giunta provinciale con atto n. 36 del 25 Febbraio 2011.
Tale documentazione è stata illustrata durante le diverse riunioni della Conferenza sia agli Enti territoriali sia alle Associazioni Economiche e Sociali.
I contributi conoscitivi e le valutazioni espresse durante i lavori della Conferenza, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 20/2000, verranno debitamente considerati nella predisposizione della Variante PIAE 2011.
Nel corso della Conferenza sono pervenuti complessivamente 53 contributi scritti da parte degli soggetti invitati oltre alle indicazioni direttamente rappresentate durante le diverse sedute.
Nella seduta odierna, l’Ass.re Barbieri (Presidente della Conferenza), nel precisare che 13 dei suddetti contributi sono pervenuti dopo la seduta del 24 maggio 2011, ha evidenziato che per questi ultimi si richiamano gli orientamenti formulati nell’ultima seduta della Conferenza in quanto i relativi contenuti sono riconducibili a tre dei macro temi in cui sono stati raggruppati tutti i contributi pervenuti (dimensionamento, aspetti ambientali e conferimento al PIAE del valore ed effetti di PAE).
Come previsto nel programma sono state illustrate le fasi successive per arrivare all’approvazione della Variante al PIAE da parte del Consiglio Provinciale:
· predisposizione elaborati ai fini dell’adozione della variante al PIAE;
· sottoscrizione Accordi territoriali con i Comuni che hanno manifestato volontà di far assumere al PIAE il valore e l’efficacia di PAE;
· adozione Piano con delibera del Consiglio Provinciale;
· trasmissione documento a Regione, Province limitrofe, Comunità Montane e Comuni e agli Enti gestori delle aree naturali protette (Parco del Trebbia, Consorzio fluviale dello Stirone, Riserva naturale geologica del Piacenziano);
· deposito e pubblicazione del Piano per la presentazione delle osservazioni (60 giorni);
· riserve della Giunta regionale;
· controdeduzione alle riserve Regionali e alle osservazioni pervenute;
· espressione dell’intesa da parte della Giunta regionale;
· parere Autorità competente VAS (Regione, nell’ambito dell’intesa);
· acquisizione dell’intesa da parte dei Comuni che avranno sottoscritto Accordi territoriali per far assumere al PIAE il valore e l’efficacia di PAE;
· approvazione Piano con delibera del Consiglio Provinciale;
· pubblicazione sul BURERT dell’avvenuta approvazione;
· efficacia del Piano dal giorno della pubblicazione nel BURERT.
E’ stato, infine, ricordato che sono depositati tra i documenti della Conferenza gli atti di delega, le slides e i documenti illustrati nel corso delle diverse sedute della Conferenza di pianificazione, il supporto digitale delle registrazioni audio delle sedute, ad eccezione di quella del 24 marzo 2011, nonché tutti i contributi pervenuti (tutta la documentazione è inoltre disponibile sul sito web della Provincia).
Anche il verbale conclusivo dei lavori della Conferenza, sottoscritto nella seduta odierna, verrà pubblicato nel sito web della Provincia e trasmesso a tutti i soggetti invitati alla concertazione istituzionale.