Un nigeriano, in carcere da cinque mesi, è stato condannato stamattina a due anni e sei per detenzione ai fini di spaccio. Il giudice Marina Marchetti ha accolto la richiesta del pm Antonio Rubino e la considerazione dell’avvocato difensore, Massimo Corso di ritenere il fatto di lieve entità. All’immigrato Reuben Idemudia, infatti, la polizia, lo scorso gennaio, aveva sequestrato una dose di cocaina mentre la stava consegnando a un transessuale. La polizia lo aveva seguito mentre si recava a casa del trans. Nell’abitazione del nigeriano erano poi stati trovati circa tre grammi di coca. Ieri in aula sono stati sentiti un poliziotto della Squadra mobile e la trans. Quest’ultima ha affermato di aver speso 10mila euro in sei mesi per acquistare la coca. L’avvocato Corso ha detto che, dopo aver letto le motivazione, valuterà se ricorrere in appello. Secondo la difesa, la trans sarebbe stata inattendibile e non si capisce come abbia fatto a spendere quei soldi, acquistando una dose alla volta, in pratica una ogni giorno.