Abbasso le liste civiche, ma solo in un prossimo futuro. Nonostante le dichiarazioni dei giorni scorsi in cui il segretario provinciale della Lega Nord Pietro Pisani, proclamava l’esigenza di creare alleanze “politicamente forti”, contro il proliferare di liste civiche per le prossime elezioni amministrative, il Carroccio ha annunciato: “Come sempre vicino alle istanze dei cittadini, a Cadeo ha scelto la via della lista civica candidato sindaco Marco Bricconi, giudicandola aderente alle aspettative degli elettori e in linea con il desiderio di rinnovamento che la gente non manca di esprimere”.
Nessuna contraddizione, sempre secondo Pisani, che ha ribadito l’affiancamento del simbolo verde a quello della lista civica, per affermare “che il primato rimane della Lega Nord”.
Un’etichetta politica, quindi, visibilmente affibbiata a quella che dovrebbe essere una lista di candidati che si presenta alle elezioni senza essere, almeno ufficialmente, espressione diretta di un partito nazionale.
Prosegue il comunicato stampa: “Ai cittadini interessano i fatti e non i giochi della politica, motivo per cui riteniamo che l’esperienza di una lista civica possa rappresentare al meglio le esigenze dei cittadini e la diffusa richiesta di una politica vissuta nel quotidiano, a contatto diretto e continuo con la gente e il territorio”.
Anche a Gropparello l’alleanza con la lista civica non è stata disdegnata, con il candidato sindaco Marco Canavesi.
Se verba volant, registrazione rimane e se il cambio di rotta, secondo il segretario provinciale, non è avvenuto, certo è che un uso più consono dei termini “rimanere” e “diventare” risulterebbe meno stridente.