Un serpentone colorato di striscioni, cartelli e slogan per dire no all’intervento militare in Libia sfilando per le strade del centro cittadino. E’ l’appuntamento piacentino che sabato pomeriggio a partire dalle 17.30 – in concomitanza con la manifestazione nazionale di Roma – chiamerà a raccolta a Barriera Genova «tutti i cittadini pacifisti interessati a far sentire la propria voce». Un appello basato «sul rifiuto delle armi, sulla necessità di una mediazione politica nei conflitti e sull’accoglienza per i migranti». Il corteo è stato annunciato questo pomeriggio presso la Camera del lavoro di via XXIV maggio da Stefania Cherchi delle Donne in nero insieme a Gianluca Zilocchi (Cgil), Manuela Calza (Flc Cgil), Roberto Montanari (Federazione della sinistra), Alessandro Fornasari (Libera)