Protezione civile, partono i corsi per oltre cento aspiranti volontari

Oltre cento aspiranti operatori in campo, cinque giorni intensivi di lezioni, distribuite su tre week end. Partono oggi i corsi per volontari di protezione civile, indicati da specifiche linee guida regionali e obbligatori per ottenere l’abilitazione alle operazioni. Teoria degli interventi, rischio, radiocomunicazioni alcuni dei temi che verranno affrontati al polo logistico di via Colombo. Tre i cicli di cinque giornate, che vedranno coinvolti circa trentacinque corsisti per volta. Si parte questa sera alle 18, con gli elementi di primo soccorso.

Radio Sound

Domattina (sabato 26 marzo) dalle 8, focus su: la figura del volontario, l’organizzazione, il concetto di squadra e la relazione tra i concetti di sicurezza del singolo e del gruppo, la vulnerabilità, la gestione del rischio. Ancora: la prevenzione e l’autoprotezione. Nel pomeriggio (dalle 14,30) si affronteranno i temi delle radiocomunicazioni. Al centro della seduta anche i sistemi della colonna mobile provinciale e regionale. Domenica dedicata allo studio delle attrezzature e degli equipaggiamenti. I depositi, i mezzi, le procedure, la modulistica, i kit a disposizione dei volontari. Approfondimento sugli approvvigionamenti e il sistema delle cucine. Chiusura il prossimo week end: venerdì primo aprile legislazione e responsabilità al centro della lezione. Il giorno seguente pillole di cartografia. Le prove “sul campo” sono attese a Ottone a giugno. I due successivi cicli di lezioni copriranno i periodi 8 – 16 aprile e 29 – 14 maggio.

Il coordinamento dei corsi è a cura di Leonardo Dentoni, tra i docenti in cattedra. Parteciperanno anche i funzionari della Provincia: Giuseppe Bongiorni, Fabrizio Marchi e Carlo Magistrali. “L’attività e la formazione dei volontari sono regolati da specifiche linee guida regionali – spiega l’assessore Massimiliano Dosi –. I corsi si inseriscono in questo quadro e propongono una ricca offerta di temi e un ventaglio di approfondimenti fondamentali per gestire le situazioni di emergenza. Grande lo sforzo messo in campo dagli uffici e dal coordinamento dei volontari, che – come sempre – hanno dimostrato grande collaborazione. Ringrazio organizzatori, il corpo docenti e gli oltre 500 volontari che prestano il loro tempo e la loro passione al servizio della nostra sicurezza”.