“Sulla mia vita scelgo io!” è il titolo dell’iniziativa promossa dai giovani Idv, che questa mattina hanno allestito un gazebo informativo in largo Battisti per «chiedere che ognuno possa decidere anticipatamente a quali trattamenti sanitari non essere sottoposto». Lo scorso mercoledì infatti – in occasione del ricordo della morte di Eluana Englaro – il Governo ha avviato il ddl Calabrò secondo cui «l’alimentazione e l’idratazione non possono formare oggetto di dichiarazione anticipata di trattamento». Insieme al coordinatore del gruppo giovani Idv piacentino Andrea Fossati, era presente anche il consigliere comunale Bruno Galvani (Misto) che, oltre a sottoscrivere le istanze di «autodeterminazione dell’individuo» ha anche ricordato come più di anno fa il Consiglio abbia approvato una mozione che prevedeva l’istituzione dei registri per il testamento biologico. «Il Governo ha posto il veto, ma molte città hanno scelto di proseguire ugualmente in questa direzione – ha precisato Galvani – da noi invece è rimasto tutto su carta, da questa amministrazione mi sarei aspettato più coraggio».