Arnone annuncia nuovi manifesti a Piacenza

Nuova iniziativa del consigliere comunale di Agrigento, Giuseppe Arnone che, oltre ad aver annunciato nuovi manifesti a Piacenza e Bologna, ha inviato una lettera aperta al segretario del Pd Pierluigi Bersani, al Presidente della Commissione di Garanzia del Pd ed al segretario regionale del Pd siciliano Giuseppe Lupo.

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Di seguito la lettera aperta agli emiliani di Giuseppe Arnone:

Carissimi piacentini ed emiliani,

donne e uomini di sinistra, la terra di Sicilia ha bisogno del vostro aiuto. Avete visto cosa sta venendo fuori da Napoli, quanto fango sta inondando – in un momento cruciale – il nostro amato Partito Democratico.

Ad Agrigento e ad Enna è molto, molto, molto peggio. Potete leggere, su Micromega n. 6 del 2007 (visionabile anche da internet) il mio articolo dal titolo “Primarie con brogli in terra di mafia”. Anche lì immigrati portati a votare con autobus, intimidazioni, tutto il locale centro destra che partecipava alle primarie. Nel comune più inquinato, alle primarie 2007 votarono circa il doppio degli elettori PD alle precedenti elezioni.

Adesso si vuole rieleggere segretario provinciale il maggiore responsabile di questi brogli: nei confronti di costui, il Tribunale penale di Agrigento, nel condannare due suoi complici ad un anno di reclusione, esprime giudizi pesantissimi, ritenendolo complice e mandante di quei reati. Reati finalizzati ad alterare – in danno di un altro dirigente del PD – il risultato delle elezioni regionali del 2008.

Noi, ad Agrigento, possiamo comportarci come Berlusconi? Erigere muri di omertà, di irresponsabilità? Eleggere, tra i ricatti, un segretario del genere?

Cari amiche e amici democratici di Piacenza e dell’Emilia, abbiamo bisogno di voi: solo voi potete convincere Pierluigi Bersani della necessità di venire ad Agrigento, per conoscere ciò che avviene e che gli viene nascosto e poter dunque fare pulizia.

                                                                                       Giuseppe Arnone

Bozza manifesto che sarà affisso a Piacenza e Bologna