A giorni partirà la gara d’appalto per ponte Lenzino. Altri lavori di messa in sicurezza della statale 45, per 600mila euro complessivi, sono già in corso, ulteriori 100mila euro serviranno per la sostituzione dei guard rail e interventi per oltre cinque milioni sono già stati progettati e in attesa di finanziamento. Sono alcune delle novità emerse questa mattina a palazzo della Regione a Bologna, nel corso di un vertice tra l’assessore regionale alla mobilità e ai trasporti Alfredo Peri, il collega della Provincia Sergio Bursi, il capo compartimento Anas Lelio Russo, il presidente della comunità montana dell’Appennino Massimo Castelli e l’assessore del comune di Travo Pietro Tagliaferri. All’incontro anche i dirigenti Stefano Pozzoli (Provincia), Paolo Ferrecchi (Regione), la funzionaria di via Aldo Moro Federica Ropa e la responsabile settore nuove costruzioni di Anas Gabriella Manginelli. Assente giustificato, per motivi istituzionali, il sindaco di Coli Massimo Poggi, che aveva dato iniziale adesione.
A seguito della lettera indirizzata alla Provincia nei giorni scorsi dal presidente Anas Pietro Ciucci, che annunciava l’avvenuto mandato a Bologna per l’espletamento delle procedure di gara di Ponte Lenzino, Russo ha annunciato che l’iter che porterà all’aggiudicazione dell’appalto da 450mila euro per il recupero della piena portata a 44 tonnellate partirà nello spazio di pochi giorni. Il capo compartimento ha anche precisato che sono già in corso tre stralci di lavori – per complessivi 600mila euro – per il disgaggio (distacco controllato di porzioni di roccia pericolanti), l’installazione di barriere paramassi e il consolidamento di alcuni punti della 45, nella parte “alta” della strada, per lo più nel tratto che attraversa il comune di Cortebrugnatella.
Il compartimento ha inoltre intercettato altri 100mila euro per la riqualificazione e sostituzione di tratti di guard rail ammalorati, nella porzione di strada che da Bobbio prosegue verso l’alta valle del Trebbia. La progettazione è in corso, ha fatto sapere Russo. I punti di intervento saranno individuati dalla comunità montana, sentito il parere della Provincia.
Tra le news emerse a palazzo della Regione anche nuovi interventi, già progettati, per 3milioni e 500mila euro, per il consolidamento del corpo stradale e il rifacimento delle cunette che costeggiano la 45. Il progetto, già sulla carta, è pronto ad essere finanziato.
E un progetto esecutivo per lavori da 1 milione e 600mila euro è già pronto anche per il rifacimento delle barriere di sicurezza nella parte alta della 45.
L’incontro ha rappresentato inoltre un’occasione per fare il punto sul cantiere della Perino-Cernusca. L’azienda nazionale delle strade ha spiegato che i lavori stanno procedendo in modo soddisfacente, rispettando i tempi stabiliti. “E’ stata una riunione costruttiva – commenta l’assessore Bursi – abbiamo apprezzato l’impegno di Anas, che ha accolto parte delle nostre richieste in un momento di diffuse difficoltà finanziarie. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla disponibilità dimostrata dall’ingegner Russo, che ha concretizzato promesse e assunto nuovi impegni, a beneficio della Valtrebbia e della statale 45, l’arteria che passa in una delle vallate più vocate al turismo e che necessita di essere messa in sicurezza”.