Continua la querelle Boiardi-Trespidi sul fotovoltaico

In merito alle dichiarazioni della Giunta provinciale e del presidente Trespidi sul fotovoltaico si registra un altro comunicato del consigliere provinciale Gianluigi Boiardi (nuovo ulivo):

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COMUNICATO

L’amministrazione Trespidi, nel corso di quest’anno ha ritenuto di modificare il metodo autorizzativo per la realizzazione degli impianti fotovoltaici. Da una verifica effettuata, risultano delibere di Giunta che autorizzano la costruzione e la gestione di impianti fotovoltaici. Successivamente la procedura ha previsto la sola approvazione del progetto da parte della Giunta, rimandando ad una successiva determinazione dirigenziale l’autorizzazione alla costruzione e alla gestione degli stessi.

Cambio di metodo avvenuto nello stesso periodo in cui perveniva una nota all’amministrazione provinciale, da parte del ministero dello Sviluppo economico Comunicazioni – ispettorato dell’Emilia Romagna che riteneva opportuno informare l’Ente che “ai sensi dell’art.95 del d.lgs 259/03, nessuna conduttura di energia elettrica, anche se subacquea a qualunque uso destinata, può essere costruita, modificata o spostata senza che, sul relativo progetto si sia preventivamente ottenuto il nulla osta del Ministero”.

Tutte le delibere approvate successivamente sull’argomento riportano la richiesta del nulla osta suddetto. Nulla osta che, nonostante un’attenta lettura delle delibere pubblicate (precedentemente) sul sito della Provincia, non sono riuscito a trovare.

Certo è che se il presidente Trespidi rispondesse tempestivamente nella sede opportuna, e cioè durante il Consiglio provinciale, alle comunicazioni dei consiglieri – avvalendosi della competenza, scrupolosità e serietà degli uffici – si risponderebbe a quel principio di trasparenza e chiarezza che il nostro ruolo richiede. Atteggiamento in grado di evitare dubbi e polemiche.

Il consigliere provinciale

(Insieme per un nuovo Ulivo)