Sono stati siglati nei giorni scorsi tra Banca di Piacenza e Comune di Carpaneto protocolli per l’attivazione di interventi finanziari anticrisi che la banca locale – già da tempo – ha posto in atto per consolidare e rafforzare vieppiù il proprio legame col territorio ove essa è radicata.
Col protocollo rivolto alle imprese, la banca interviene per contrastare gli effetti dell’attuale situazione economica sulle aziende del territorio, con misure volte al rafforzamento patrimoniale e innovativo, alla possibilità di anticipare le mensilità aggiuntive nel caso un’azienda presenti problemi. L’istituto di credito piacentino presenta inoltre il progetto “Guarda Avanti” per le aziende della provincia associate alle cooperative di garanzia che effettuino investimenti produttivi volti al risparmio energetico e al potenziamento dei mercati e, sempre attraverso le cooperative di garanzia, propone finanziamenti in due settimane con la procedura del “Silenzio-Assenso”.
Col protocollo rivolto alle persone fisiche, la banca indirizza la propria attenzione alle famiglie, con cinque interventi mirati: anticipo della cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria, anticipo di una mensilità aggiuntiva, rinegoziazione del mutuo “prima casa” o sospensione per un tempo massimo di un anno e applicazione del “piano famiglie” (accordo nazionale sottoscritto tra ABI e associazioni dei consumatori).
Sempre dei giorni scorsi, è il rinnovo col Comune della convenzione “Provincia più bella” per finanziamenti destinati ad interventi di riattamento di fabbricati già in uso o in disuso e, se a rischio, alla loro messa in sicurezza.
La convenzione prevede un importo finanziabile pari al 100% di preventivi, progetti, fatture (IVA esclusa) con un massimo di 35mila euro, durata di 72 mesi con rimborsi a rate mensili.
Il Comune corrisponderà direttamente al mutuatario un contributo in conto interessi di 0,50 punti percentuale.