Sono 1.200 i tir che quotidianamente attraversano l’abitato di Castellarquato. Gli enormi mezzi pesanti si riversano lungo le direttrici di Carpaneto, Brescia e Milano e Fidenza. E’ il bilancio della situazione traffico nel centro arquatese, stilato questo pomeriggio dal sindaco Ivano Rocchetta e dagli assessori Bernardo Baccanti e Maurizio Belforti che hanno sottoposto all’assessore provinciale Sergio Bursi alcune idee per ridurre l’impatto dei veicoli per il trasporto merci e delle auto sul capoluogo e sulle frazioni. Con Bursi anche l’ingegner Emanuele Tuzzi del servizio progettazione strade. A portare in via Garibaldi le istanze dell’amministrazione comunale ci ha pensato il deputato e consigliere provinciale azzurro Tommaso Foti.
Il tour si è articolato in varie tappe. La delegazione istituzionale si è fermata dapprima all’incrocio tra la provinciale cosiddetta Castellana (che porta da Castellarquato a Fiorenzuola) e la strada comunale Vallazza per San Lorenzo per valutare la possibilità di ampliare l’incrocio, oggi regolato da un dare precedenza “che – come riferito dal sindaco – è particolarmente pericoloso in caso di nebbia o di scarsa visibilità”.
I rappresentanti di Provincia e Comune hanno poi raggiunto l’abitato di San Lorenzo. “Qui grossi camion – ha spiegato il primo cittadino – sfrecciano di giorno e di notte a un metro e mezzo dalle abitazioni che si affacciano sulla strada”. Ad essere esposte al fenomeno, tra le altre, anche abitazioni storiche come le famose “colombaie” del ‘300 e rustici del 1600.
Nuovo stop pochi chilometri oltre, in direzione di Castellarquato, all’intersezione tra la strada Castellana e la Salsediana, dove il problema è la velocità. Per farvi fronte allo studio ci sono un sistema di segnaletica e il potenziamento dei controlli. Sempre sulla Castellana, all’incrocio con l’abitato di Crocetta, l’amministrazione comunale ha proposto la creazione di una rotonda. L’ipotesi rondò è spuntata anche per l’incrocio del ponte sull’Arda, ora regolato da semafori, ma qui gli spazi ridotti e la conformazione dell’intersezione ne rendono più difficile la realizzazione. “Tutte le problematiche e le soluzioni prospettate sono al vaglio degli uffici – ha spiegato l’assessore provinciale Bursi –. Il traffico nella zona rappresenta un disagio notevole per i cittadini. La Provincia intende mettere mano al problema, per questo i tecnici dai prossimi giorni saranno al lavoro”.