Un minuto di silenzio e una rosa bianca sul banco di Giorgio Valla. Così il sindaco di Ottone Giovanni Piazza e l’intero Consiglio comunale hanno deciso di ricordare l’ex sindaco, e consigliere comunale di minoranza, scomparso improvvisamente giovedì sera. La seduta amministrativa, convocata per sabato scorso alle 17 nella frazione di Bogli, è stata spostata alle 20 nel capoluogo del Comune dell’alta Valtrebbia per permettere la partecipazione dei residenti e villeggianti al funerale dell’ex primo cittadino, oltre al funerale di Gianni Valla, titolare del ristorante di Rocca Corvi anch’egli scomparso improvvisamente giovedì sera.
Assenti alla seduta consiliare i consiglieri Donato Beccia e Gianluca Croce, gli altri consiglieri e i membri dell’esecutivo hanno votato tutti i punti all’ordine del giorno all’unanimità.
«Un minuto di silenzio prima dell’inizio del Consiglio per ricordare Giorgio Valla – ha spiegato il primo cittadino Giovanni Piazza – e una rosa bianca sul suo banco. La rosa bianca è e resterà il simbolo della Democrazia cristiana; io sono un democristiano da sempre e anche Giorgio lo era».
Con votazione unanime gli amministratori ottonesi hanno approvato l’adesione all’aumento di capitale di Lepida spa, la sottoscrizione di un’azione da mille euro e l’approvazione del regolamento per la gestione e l’utilizzo del sistema di videosorveglianza comunale; fino a sabato scorso, infatti, il Comune aveva posizionato una telecamera che, in via sperimentale, potesse tutelare in termini di sicurezza e tranquillità pubblica parte del paese, con l’occhio elettronico particolarmente attento a piazza della Vittoria e parte di via Roma. Approvato con voti unanimi, inoltre, il regolamento per la concessione di agevolazione alle nuove attività commerciali, artigianali e di pubblici servizi; chiunque da quest’anno intenda aprire un’attività a Ottone, infatti, riceverà l’anno seguente la sua apertura, per una durata di tre anni, tramite contributo il rimborso dei tributi e delle spese sostenute, dall’Ici alla Tarsu a tutte le altre spese tributarie, oltre alla disponibilità degli uffici e dei dipendenti comunali a attivarsi per eventuali domande di contributo, accesso agli archivi informativi e connessione a internet. Chiude in pareggio, inoltre, il bilancio 2010 che, nella seduta di sabato, ha visto lo stato di attuazione dei programmi, la ricognizione degli equilibri finanziari e la salvaguardia del bilancio di previsione per l’eservizio in corso; ultimo punto all’ordine del giorno l’elezione dell’organo di revisione economico-finanziaria. Revisore dei conti, e unica candidata al posto nel Comune di Ottone, è tornata Maria Rosa Bossalini, con studio a Piacenza, già revisore dei conti sei anni fa e erede di Marisa Benzi, revisore con studio a Fiorenzuola; a Maria Rosa Bossalini spetterà come compenso il minimo previsto per legge, 2500 euro annui; la convenzione durerà tre anni, rinnovabili di altre tre annualità.