Il presidente della Provincia Trespidi da ieri al meeting di Rimini

Famiglia, federalismo fiscale e sussidiarietà. Al secondo giorno all’ente fieristico di Rimini per il Meeting di Rimini sono già tantissimi gli spunti di approfondimento e confronto per il presidente della Provincia Massimo Trespidi, che oggi, dopo un briefing con i vertici del forum territoriale delle associazioni familiari (la presidente Sannita Luppi e il vice Carlo Dionedi in testa) parteciperà, alle 15 in sala Neri, al confronto sulle politiche per la famiglia con, tra gli altri, il governatore del Piemonte Roberto Cota, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il collega di Parma Pietro Vignali, il presidente del Forum delle associazioni familiari Francesco Belletti e l’omologa della Compagnia delle opere Monica Poletto.

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E proprio con i sindaci Alemanno e Vignali Trespidi si è confrontato, portando l’esperienza piacentina dell’Agenzia della famiglia, avviata col protocollo d’intesa sottoscritto l’8 luglio scorso per lo scambio di esperienze con la guida della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, primo fra i colleghi in Italia a lanciare l’iniziativa. “Siamo molto interessati – ha commentato Vignali – al fatto che anche le Province abbiano seguito il nostro esempio dell’Agenzia. Fa piacere che la Provincia di Piacenza, vicina anche politicamente a Parma, abbia deciso di mettere al centro politiche ad hoc. Le possibilità che si offrono all’ente sono molteplici: la Provincia può costituire reti tra i comuni, lanciare bandi per premiare le amministrazioni che adottano politiche virtuose di settore, laboratori sulla famiglia, progetti sulla conciliazione dei tempi di lavoro, fino ad arrivare al grande obiettivo, da noi raggiunto, del quoziente familiare. Per mettere in rete queste esperienze sarò presto a Piacenza”. “Il quoziente – dirà poco dopo in conferenza stampa Alemanno – non va inteso come una semplice riduzione delle tasse nei confronti delle famiglie numerose, ma come un nuovo ordine di priorità nel distribuire la pressione fiscale. Motivo per cui bisogna partire dal rivedere l’Isee”. Nota di colore: la soddisfazione di Alemanno per “aver contribuito” alla vittoria elettorale del presidente piacentino, che ne ricevette la visita al point del Corso Vittorio Emanuele alla vigilia delle elezioni Provinciali del 2009. La Provincia sarà capofila di altri progetti. In particolare, dopo un incontro con il parlamentare azzurro Raffaello Vignali è partito un percorso di collaborazione con via Garibaldi sul tema del valore sociale e dello statuto delle imprese. Una proposta a firma dell’onorevole Pdl è già in avanzato stato di discussione e coinvolge anche Confartigianato nazionale. “L’obiettivo – spiega Trespidi – è far partire da Piacenza il progetto, con un grande convegno con lo stesso Vignali e il direttore generale della confederazione nazionale Cesare Fumagalli”. Per Trespidi stretta di mano e confronto anche con il presidente della Provincia di Pavia, Vittorio Poma. Si è parlato dell’imminente avvio del Valtidone Wine Fest, la maxi assegna enogastronomica che partirà da Borgonovo il prossimo 5 settembre con “Ortrugo e Chisola”.

Per quel che riguarda gli appuntamenti seguiti dalla prima fila Trespidi ha partecipato ieri al convegno con l’amico Roberto Formigoni e gli altri presidenti di Regione Luca Zaia (Veneto) e Raffaele Lombardo (Sicilia) su “Federalismo e federalismo fiscale nell’Italia che cambia”. “Un appuntamento – ha commentato il presidente – che è servito per inquadrare gli sviluppi a cui porterà la partita del federalismo (anche e soprattutto quello demaniale), attraverso i chiari indirizzi dei decreti del governo. E’ emersa una consapevolezza che porta a dire che il federalismo fiscale in chiave solidaristica è la sfida che abbiamo di fronte per rilanciare lo sviluppo e l’efficienza del nostro Paese. Il federalismo – precisa Trespidi – non è un fine, ma un mezzo per la compiuta realizzazione di una concreta politica di sussidiarietà. E’ cioè uno stumento per garantire più spazi di autonomia e libertà alle persone, alle comunità intermedie e maggiore responsabilità agli enti locali”. E, a proposito di sussidiarietà, sempre ieri da un incontro a cui ha assistito il numero uno di via Garibaldi con il ministro Angelino Alfano, il vicepresidente della Camera Maurizio Lupi, il senatore Pdl Maurizio Gasparri e gli onorevoli Pd Enrico Letta, Ermete Realacci e Luigi Bobba, è emerso, per bocca dello stesso ministro, la volontà governativa di sbloccare i fondi del 5 per mille da dedicare al no profit. “Una misura che avrà ricadute positive anche per le realtà associative di settore del nostro territorio” annuncia Trespidi. In mattinata incontri anche con i vertici di Centropadane, Augusto Galli e il direttore Francesco Acerbi.