Il sopralluogo all’incrocio di strada Bonina dell’assessore provinciale alle Infrastrutture e alla viabilità Sergio Bursi ha già prodotto effetti concreti. È di oggi la firma di un’ordinanza con cui vengono rivisti i limiti di velocità della zona. Un altro provvedimento verrà sottoscritto nei prossimi giorni e disporrà la sostituzione della segnaletica dell’intersezione. In settimana Bursi ha incontrato anche la dirigente Anna Olati chiedendo e ottenendo l’intensificazione dei controlli nell’area. Nell’ambito delle azioni di prevenzione-incidenti che l’assessore sta mettendo in campo ci sono anche la potature delle siepi che costeggiano la carreggiata, per aumentare la visibilità e minimizzare gli angoli ciechi.
La prima ordinanza prevede limiti differenziati per i due sensi di marcia. Chi arriva da San Nicolò dovrà tenere i 50 chilometri orari fino ad alcune decine di metri dopo l’incrocio, dopodiché potrà incrementare la velocità raggiungendo i limiti consentiti.
Chi proviene da Calendasco sarà vincolato ai 70 chilometri orari per il tratto del sovrappasso, dovrà poi rallentare fino ai 50 per superare l’intersezione e raggiungere l’abitato di San Nicolò. “Nei prossimi giorni – spiega l’assessore Bursi – ho concordato con gli uffici la sostituzione degli attuali segnali di ‘dare precedenza’ di strada Bonina con due stop, a garanzia e tutela degli automobilisti. In prospettiva puntiamo ad ottenere da Rfi una rotonda che regoli l’intersezione, contestuale alla soppressione del passaggio a livello. Abbiamo già presentato formale richiesta per anticipare i lavori”.