Il sindaco Roberto Reggi ha inviato in questi giorni, ai presidenti dei quattro Quartieri cittadini, una nota riferita al documento unitario del Coordinamento nazionale delle Circoscrizioni di decentramento amministrativo comunale, approvato in seguito alle recenti disposizioni assunte dal Governo in merito all’abolizione delle Circoscrizioni stesse.
“Comunico – riferisce Reggi – di aver già proposto la problematica presso le competenti sedi istituzionali. Lo scorso 9 luglio, infatti, presso la sede dell’Anci, alla presenza del presidente del Consiglio e dei ministri Calderoli e Tremonti, è stato definito l’insediamento della Commissione straordinaria per la verifica dei costi di funzionamento e dei “costi della politica” di tutte le pubbliche amministrazioni. Ritengo che tale ambito – conclude il sindaco – rappresenti la sede più idonea alla trattazione del tema in questione, senza comunque tralasciare ulteriori iniziative a supporto”.
Nello stesso documento unitario delle Circoscrizioni, si chiedeva l’avvio di un Tavolo di confronto mirato a individuare “rinnovate forme istituzionali di decentramento amministrativo che consentano, da un lato, di valorizzare le esperienze positive e, dall’altro, di garantir il conseguimento degli obiettivi di efficienza e razionalizzazione della spesa pubblica”.