Domenica 1 e Lunedì 2 marzo 2009 apre i battenti la prima edizione di Sorgentedelvino Live, mostra dei vini naturali, di territorio e tradizione, che si svolge nella splendida Rocca quattrocentesca del Castello Anguissola Scotti – Gonzaga di Agazzano (PC). Operatori e appassionati troveranno oltre 50 cantine e più di 300 vini in assaggio per portare alla luce quei piccoli grandi sogni del palato, magari prodotti in piccolissime quantità, che fanno grande quell’enologia italiana che si riconosce nel territorio, nelle tradizioni, nel rispetto dell’ambiente nel quale si trova ad operare. Vini naturali nati – per citare Luigi Veronelli, al quale questa manifestazione è idealmente dedicata – dall’inscindibile connubio tra vignaiolo, terra e cielo. I visitatori potranno lanciarsi in un interessante confronto tra i Nebbioli di Langa, quelli del Nord Piemonte e quelli della Valtellina. Oppure imbarcarsi nelle suggestioni di un viaggio al sud con quattro produttori siciliani e tre campani. O ancora bagnare il discorso con i vini di Toscana – da quelli di Montalcino e del Chianti fino a quelli della Maremma e della Costa degli Etruschi. E’ un’opportunità per andare alla scoperta di vini unici, magari non blasonati ma comunque capaci di suscitare grandi emozioni, piccoli gioielli artigianali, nati dal lavoro di vignaioli attenti, scrupolosi ma spesso lontani dall’avere una distribuzione capillare sul territorio italiano. A questo proposito, è graditissima e degna di nota la presenza dei produttori italiani aderenti all’associazione di viticoltori biodinamici Renaissance des Appellations, nata in Francia dall’iniziativa di Nicolas Joly, produttore della ben nota Coulée de Serrant, che oggi raccoglie più di 150 membri da 13 paesi del mondo. Sorgentedelvino Live, organizzata da Chiaroweb e Associazione Kairos, diventa l’occasione per discutere di gusto e produzione attraverso la silenziosa arte retorica delle papille e del palato, nel solco tracciato da Gino Veronelli e da quanti, come lui, credono in una proposta autentica e sincera. Il programma prevede infatti molteplici sfumature sul tema. Sabato 28 febbraio, in anterprima, alle ore 16 presso l’auditorium del municipio di Agazzano, tavola rotonda sul tema "Terroir e denominazioni da Veronelli ai giorni nostri". Domenica 1 marzo, alle ore 15 nella sala del consiglio comunale di Agazzano, degustazione guidata con "I grandi vini dolci dei Colli Piacentini". La degustazione, guidata da Luigi d’Amelio, è a prenotazione obbligatoria. Per le strade, dalle 10 alle 19, il mercato del biologico, dell’artigianato e del libero ingegno colora il viale retrostante il palazzo comunale, mentre dalle 16 alle 19.30, all’interno e all’esterno della Rocca, il gruppo "I Musetta" propone piccoli interventi musicali dal vivo con le musiche della tradizione delle Quattro Province. Questo viaggio attraverso l’Italia del vino si pone sul binario degli eventi che compongono il cartellone di Vini e Sapori a Piacenza, rassegna enogastronomica sostenuta da Strada dei vini e dei sapori e Provincia di Piacenza. Un calendario di piccoli e grandi eventi che tra marzo e giugno 2009 animeranno il territorio tra il Po e l’Appennino.Le degustazioni sono aperte domenica dalle 10 alle 19,30 e lunedì dalle 10 alle 18. L’ingresso alle degustazioni ha un costo di 10,00€ e include il calice da degustazione.La rassegna è stata presentata oggi, martedì 24 febbraio, in conferenza stampa, al castello di Agazzano, presenti l’assessore provinciale al Turismo e alla Cultura Mario Magnelli, il padrone di casa, principe Carlo Gonzaga, il presidente della strada dei vini e dei sapori dei Colli piacentini, Fabio Bernizzoni, l’assessore alla cultura del comune di Agazzano, Pietro Franzini, gli organizzatori dell’evento, Barbara Pulliero e Paolo Rusconi, di Sorgentedelvino, e Orazio Gobbi, dell’associazione culturale Kairos. "E’ una iniziativa importante – ha sottolineato Mario Magnelli – perchè tesa a valorizzare un prodotto, il vino piacentino, che vogliamo non solo far apprezzare ai cosiddetti "enoturisti", ma rendere un traino per far conoscere tutto quanto la nostra provincia è in grado di offrire al turista. Per questo appoggiamo l’iniziativa e per questo sosterremo tutte le altre che nei prossimi mesi si realizzeranno in questa parte di provincia. Apprezzabile il fatto che Piacenza Turismi abbia colto l’occasione per vendere pacchetti turistici. Sorgentedelvino Live è una proposta di qualità, che contribuisce a valorizzare il nostro territorio, ed è da apprezzare il lavoro degli operatori che l’hanno definita". Barbara Pulliero e Paolo Rusconi sono scesi nel dettaglio dei contenuti della manifestazione. Che offrirà ai nostri vini, tra l’altro, la opportunità di un confronto (non di una gara, è stato precisato) con quelli di tante altre parti d’Italia: sarà una vetrina per molti versi privilegiata per farli conoscere, e ce n’è bisogno: nonostante la loro qualità, sono infatti pressochè sconosciuti fuori da Piacenza e dalle province a noi limitrofe..