Effetti anche a Piacenza per la vasta operazione della Guardia di Finanza, scattata da Cosenza e Catanzaro, che ha smantellato una gigantesca truffa ai danni dell’Unione Europea. 11 le ordinanze di custodia cautelare eseguite, 10 gli obblighi di dimora disposti in varie Regioni d’Italia. La truffa ammonterebbe a circa 75 milioni di euro; sequestrati beni mobili ed immobili per oltre 50 milioni. Nei guai, come detto, anche diversi piacentini: in Questura per gli accertamenti del caso cinque imprenditori, tra i 38 ed i 68 anni, che avrebbero ottenuto 6 milioni di euro per costruire una fabbrica in Calabria, in realtà però mai avviata. Le accuse sono di truffa e associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata: due dei piacentini sono agli arresti domiciliari, per gli altri disposto l’obbligo di dimora.
