Basket, Legadue. La Bakery si arrende ad una Dè Longhi più forte

Bakery Piacenza 79 – 92 Dè Longhi Treviso (27-19; 40-44; 59-67)

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Piacenza: Castelli 25, Green,4 Perego 4, Cassar 4, Guerra 2, Pederzini 16, Crosariol 11, Pastore, Voskuil 13, Bracchi NE, Buffo. All. Coppeta

Treviso: Tessitori 8, Burnett 19, Sarto, Alviti, Wayns 17, Barbante, Imbrò 14, Epifani 3, Chillo 2, Uglietti 14, Lombardi 15. All.: Menetti

 

Quando un grande avvio non basta. Contro la Dè Longhi Treviso, i biancorossi travolgono gli avversari in partenza, mantengono con grande autorità la leadership e poi nel lungo periodo cadono sotto i colpi della maggiore profondità del roster di coach Menetti. Merito alla truppa di Coppeta di averci creduto fino all’ultimo istante.

 

Partenza lanciata per i biancorossi di coach Coppeta che cercano di aggredire Treviso dal punto di vista del ritmo. Wayns segna la bomba, ma è un Pederzini spettacoloso offensivamente ad allungare il parziale sul 9-3. Si corre, ci si diverte e il punteggio lievita velocemente. Al 5’ siamo 15-7 con uno splendido 2+1 di Andrea Crosariol. I minuti passano e il leitmotiv è sempre lo stesso: Voskuil+Pederzini (10) e siamo a +12. Menetti chiama una pausa ed è Uglietti il più positivo a guidare i tentativi di rimonta, che però si fermano sul -8.

La Dè Longhi rientra agguerrita dalla pausa e sbatte in faccia alla Bakery un 6-0 di parziale con Burnett sugli scudi. Due volti noti della passata stagione rubano 4 punti dalla spazzatura e, fanno respirare i biancorossi. La morsa dei biancoblu è prepotente e con Wayns, Imbrò (11) + Amedeo Tessitori al 17’ arriva il primo vantaggio nella partita sul 37-40. Il parziale va in archivio con una magia di Voskuil, due liberi di Burnett e il punteggio di 40-44.

Wayns e Lombardi escono dalla pausa con la faccia cattiva e, coach Menetti inizia a sorridere. Uglietti poco dopo consegna il +6 ai trevigiani che da questo istante non si volteranno più indietro. Voskuil e Cassar provano a suonare la carica e il 5-0 di parziale ci segnala che la Bakery è ancora viva (55-60). Gli ultimi 2’ però, sono tutti a marca Dè Longhi, con il solo Castelli e tenere alta la bandiera biancorossa.

Castelli (25 alla sirena) continua a martellare la retina, ma per i biancorossi l’aria diventa rarefatta. La forbice si allarga fino al 61-74 con Burnett (19) che sgasa a piacimento. Imbrò marca il +16 quando i buoi veneti sono già definitivamente scappati dal recinto. Quando il parziale potrebbe allargarsi e diventare imbarazzante, la Bakery scava nell’orgoglio e produce un grande extra sforzo per rendere il proprio finale meno amaro.